Il nido d’infanzia Girasole, nei pressi di Chiusi scalo, non ha chiuso i battenti il 30 giugno, come previsto dal normale calendario, ma sta continuando l’attività per tutto il mese di luglio e con un orario straordinario: tra le 7.30 e le 14, anziché le 13.30. Si tratta di una novità particolarmente apprezzata da tanti genitori che lavorano, resa possibile grazie alla sensibilità del Comune. «Nonostante le difficoltà economiche di tutti gli enti pubblici in questo momento – osserva il sindaco Stefano Scaramelli – occorreva dare una risposta ad esigenze concrete di tanti cittadini di Chiusi. Così ci siamo imposti volentieri un sacrificio finanziario, per garantire questa apertura estiva straordinaria. Curare la qualità e la durata di servizi così fondamentali ha un grande valore: quello di contribuire a innalzare la qualità della vita del nostro territorio». Quello nido è un servizio educativo e sociale per la prima infanzia aperto a tutti i bambini di età compresa tra 3 e i 36 mesi, senza alcuna discriminazione: qui si assicurala realizzazione di programmi educativi, il gioco, i pasti ed il riposo pomeridiano. La struttura concorre con le famiglie alla crescita, cura, formazione e socializzazione dei bambini, pensando al loro benessere psicofisico e allo sviluppo delle loro potenzialità cognitive, affettive e sociali. Inoltre, questa struttura facilita l’accesso delle donne al lavoro e promuove la conciliazione delle scelte professionali e familiari di entrambi i genitori in un quadro di pari opportunità tra i sessi modalità. La ricettività del Girasole risponde agli standard regionali, in relazione alle dimensioni della struttura ed alla disponibilità delle risorse strumentali e finanziarie del Comune, alle tipologie degli orari di frequenza dei bambini ed all’eventuale presenza di bambini portatori di handicap.