Era prevedibile che l’ipotesi di un provvedimento Daspo per i fatti palieschi scatenasse un bel po’ di commenti…e polemiche. Soprattutto per la legittimità del provvedimento che non ha precedenti nel Palio. Precisando che per il momento si tratta di ipotesi che il questore sta valutando con il dirigente dell’Anticrimine, sta di fatto che il mondo contradaiolo si è già messo in allarme. Lo dimostra l’ampia carrellata di commenti di disapprovazione apparsi su facebook. La novità lascia molto perplesso anche Roberto Martini, difensore dei due contradaioli di Camollia (due dei tre coinvolti eventualmente nel provvedimento Daspo): “E’ vero che il Palio non va considerata ‘zona franca’ ma questa è una forzatura giuridica”.