Gabriele Berni (Pd Monteroni) interviene sui rifiuti lanciando l’obiettivo del 70% di riciclata

Gabriele Berni

Gabriele Berni

“Amministrare Monteroni significa ascoltare e trovare le soluzioni che permettano la convivenza ed esaltino il buon tenore di vita che nel nostro territorio è possibile, tenore di vita che deve essere caratterizzato da un territorio sicuro e dalla cura che questo ha sotto tutti gli aspetti, anche quello della pulizia e della raccolta dei rifiuti. La provincia di Siena è autosufficiente nel ciclo dei rifiuti, su questa strada dobbiamo continuare anche con idee nuove ponendo molta attenzione ai costi”.

 

Gabriele Berni – candidato alle primarie del centrosinistra di Monteroni d’Arbia sostenuto da renziani e non renziani del PD, SEL, Psi e liberi cittadini – interviene sul suo progetto di gestione del ciclo dei rifiuti, come lo ha affrontato durante gli incontri pubblici avuti su questo tema.

 

“In linea con le indicazioni contenute nel nuovo Piano Interprovinciale dei rifiuti, mi impegnerò perché Monteroni si faccia promotore di una iniziativa sui livelli opportuni perché si adotti una tariffazione legata alla reale produzione dei rifiuti”.

 

“Questa che pare una regola semplice sarà in realtà una rivoluzione su tutto il territorio interprovinciale, ma è il modo migliore per guardare al futuro. Approveremo un ordine del giorno in Consiglio Comunale dove daremo espressa indicazione della nostra volontà di introdurre una modalità di pagamento per cui ogni cittadino e impresa pagherà per la quantità di rifiuti che produce. Metteremo a disposizione la nostra realtà anche per eventuali sperimentazioni che vadano in questa direzione ritrovando i giusti elementi di equilibrio. Questo è quello che fanno le realtà più avanzate in questo settore e questo è quello che vogliamo fare anche noi.”

 

“Un obiettivo poi che ho è quello di aumentare la raccolta differenziata prodotta nel comune di Monteroni d’Arbia fino al 70% per essere fra i protagonisti nel raggiungimento di questo obiettivo che ci viene consegnato dai nuovi strumenti di programmazione, cosa questa che ci permetterebbe di abbassare i costi degli investimenti per la realizzazione degli impianti e di continuare nel progetto di costruire un territorio attento all’ambiente e rispettoso delle generazioni future”.

 

“La politica cosi com’è non va, non è vero che stiamo andando e siamo sempre andati nel verso giusto, noi vogliamo provare a cambiarla”