Palio, la giunta comunale approva il protocollo: ci sono alcune novità

Palio di Siena

Le novità più significative del protocollo 2012: una delle novità più significative è rappresentata dal doppio momento di valutazione per i soggetti iscritti all’albo. Il primo, alla fine della stagione di addestramento, che consentirà di evitare che soggetti già non più ritenuti di interesse, arrivino alle prove mattutine regolamentate, determinando anche conseguenze organizzative. Il secondo al termine della stagione paliesca, con un giudizio, che potrà anche essere definitivo, tale da escludere da un riesame all’iscrizione del protocollo successivo, come è gia avvenuto a settembre 2011. Altra novità importante è il recupero della pista di Monticiano nel circuito comunale, per la quale, le due amministrazioni stanno lavorando per avviare i lavori necessari per il suo utilizzo. Il 2012, inoltre, segnerà il passaggio dai contribuiti ai premi sulla base dell’attività e dei risultati raggiunti.

Le domande dei proprietari di iscrizione dei cavalli all’Albo, dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del 2 marzo 2012. Nel protocollo, inoltre, si chiede di far partecipare il proprio soggetto alle corse e/o alle prove di addestramento del circuito comunale; iscrivere e far partecipare il proprio cavallo alle operazioni della previsita del Palio del 2 luglio 2012 e/o del Palio del 16 agosto 2012”. Non sarà più possibile, come in passato, presentare certificati medici per giustificare l’assenza dalle corse o dalle prove di addestramento e soprattutto alle previsite. Sarà la Commissione Tecnica a valutare la condizione del soggetto, che dovrà essere comunque presentato.

La Commissione tecnica comunale Alla Commissione Tecnica Comunale, composta da Sindaco, due veterinari, ed eventuali ulteriori professionalità, si aggiunge la figura del consulente in materia legislativa, che sarà ricoperta da Stefano Cinotti.

 

Gli interventi economici dell’amministrazione comunale Per quanto riguarda gli interventi economici del Comune, una novità del Protocollo 2012, è che “in caso di vendita del cavallo, il contributo ed i premi saranno erogati a colui che risulta proprietario al momento della effettiva erogazione. Sul fronte delle sanzioni, infine, tutti i cavalli, e non più solo quelli di età uguale e superiore ai 5 anni saranno sottoposti il giorno della previsita a prelievo ematico per screening farmacologico. Nel caso in cui risultino “non negativi” verranno esclusi dalla possibilità di partecipare ad ogni fase del Palio in corso ed il proprietario verrà escluso da qualsiasi forma di contributo e premio. Il cavallo ammesso all’Albo di età uguale o superiore ad anni 5 che non partecipa ad almeno due corse e a due lavori di addestramento del circuito comunale, salvo diversa decisione della Commissione Veterinaria, sarà escluso dall’erogazione di qualsiasi forma di contributo e di premio e dalla possibilità di partecipare alla Tratta dei Palii per l’anno in corso. I cavalli ammessi all’Albo di età inferiore ad anni 5, invece, avranno, invece, l’obbligo di partecipare ad almeno un lavoro di addestramento del circuito comunale. Si passa da un regime di contributi a sostegno dell’attività dei proprietari, ad un sistema premiante basato sul riconoscimento dei risultati ottenuti, che andrà a gratificare, in primo luogo i barberi che ‘conquisteranno’ il Palio, i cavalli che si presenteranno al canape e quelli che arriveranno alla Tratta. Premi che saranno raccolti anche dai cavalli che si metteranno in luce nelle corse del periodo di addestramento.