‘Vento di primavera’ per ricordare lo sterminio degli ebrei

Chiusi

I ragazzi di tutte le scuole di Chiusi si ritrovano alle 9.30 di venerdì 27 gennaio alla multisala Clev, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. L’evento, organizzato dalle scuole insieme al Comune di Chiusi, comprende una proiezione riservata agli studenti delle secondarie superiori e inferiori. L’opera è Vento di primavera, regia di Rose Bosch, del 2011. A fine proiezione è previsto un incontro degli stessi ragazzi con gli otto profughi del Nord Africa, attualmente ospitati a Chiusi. “Incontro significativo – osserva l’assessore alla Qualità della vita Andrea Micheletti – per creare una sensibilità del rispetto e dell’accoglienza. Le situazioni sono diverse da quelle che portarono ad una segregazione razziale e politica durante la seconda guerra mondiale, ma il contesto di violenze e inciviltà rappresenta, purtroppo un filo conduttore comune, da combattere. Lo facciamo sensibilizzando i nostri ragazzi, che rappresentano il futuro della nostra società”.

Il Giorno della Memoria è stato indetto dal Parlamento itaiano, che ha riconosciuto nel 27 gennaio – quando nel 1945 vennero abbattuti i cancelli di Auschwitz – la giornata in commemorazione delle vittime del Nazionalsocialismo e del Fascismo, dell’olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati. Da quella data, il nostro Paese celebra ogni anno questa ricorrenza storica, con la volontà di ricordare e non dimenticare.