“Primo dovere di un sindaco – ha detto Masi – è servire la propria comunità in ogni momento del suo mandato, nonostante tutti gli imprevisti e tutti i limiti che nel tempo si possono presentare. Ritengo anche, però, che sia sempre dovere del sindaco evidenziare alla propria popolazione quelle situazioni che rischiano di compromettere la continuità del servizio amministrativo di un Comune sul proprio territorio. E´ con viva e ferma protesta, quindi, che contesto uno stato di cose con cui a livello nazionale si intende affrontare la crisi economica e la trasformazione in atto della nostra società. Più in particolare, l’attuale sistema del decentramento istituzionale e amministrativo sancisce, in realtà, la nascita di un federalismo che conferisce alle autonomie locali funzioni e responsabilità ma senza adeguate risorse”.
“Nel salutare i miei ragazzi delle scuole che in questi giorni hanno cominciato l´anno scolastico – ha concluso il sindaco – ho augurato loro di voler bene sempre alla loro scuola. Così oggi faccio lo stesso con i miei cittadini e auguro loro di voler sempre bene al loro Comune, sintesi di unità, la sola capace di garantisce ai singoli le loro libertà e il loro diritto a progredire”.
Un'assistenza clienti capace di portare valore in azienda è il risultato di una strategia di…
Sciopero di otto ore e concentramento alla Lizza per i lavoratori del sito senese di…
Altri giorni di cassa integrazione per i dipendenti di Beko. Specchio di un futuro che…
Sono ufficialmente aperte le Feriae Matricularum 2024: questa mattina in piazza Tolomei i goliardi senesi…
Il comune di San Gimignano esprime il più profondo cordoglio per la prematura scomparsa dell’ad…
“Una rovina per il paese”: è questo in estrema sintesi il messaggio che hanno voluto…