«Il centrosinistra deve essere unito, ho detto e ripetuto in questi giorni forsennati che le primarie devono essere aperte, il più aperte possibile a nuovi elettori, sostenitori e candidati. Se siamo arrivati ad un confronto a due non vuol dire che questa sia la soluzione migliore e quindi se io dovessi vincere le primarie del prossimo 20 gennaio riaprirei il tavolo del centrosinistra».
Con queste parole Pasquale D’Onofrio candidato sindaco di Sinistra Ecologia e Libertà intende riaprire le trattative all’interno del centrosinistra per dare a Siena un governo forte e di centrosinistra.
«Consideriamo una sconfitta l’uscita dal tavolo delle forze politiche che assieme a noi hanno condiviso le sorti della precedente giunta, una vera e propria fuga generata anche dalla difficoltà di proposte del Partito Democratico, che ha aperto una profonda conflittualità all’interno del Pd stesso. Per questo motivo vogliamo dare ancora una possibilità a Siena. È chiaro a noi e alla città che qualcuno ha agito per frammentare il centrosinistra e la coalizione, qualcuno non ha cercato mediazioni ed ha imposto soltanto chiusure mentre noi abbiamo da subito cercato il bene della città ed il nostro obiettivo è ricostruire in modo definitivo e solido questo centrosinistra rovinato, spaccato».
«Tutto questo dobbiamo farlo per evitare a Siena una deriva di destra, per assicurare ai senesi un governo solidale e trasparente senza imbarcarci in avventure con forze retrive e trasversali spinte soltanto da uno spirito di rivalsa personale. Solo noi di Sel possiamo assicurare una partita nuova al centrosinistra cittadino ed alla città intera, per questo, l’ho detto e lo ripeto: se vincerò io, come credo, la partita per tutta la coalizione si riaprirà. La prima cosa che farò è la convocazione del tavolo del centrosinistra per discutere insieme di come andare avanti».