“Sostenere le famiglie, focalizzando l’attenzione delle politiche sociali sui nuclei familiari all’interno dei quale si vive”. Con queste parole, il candidato sindaco Fabio Pacciani, è intervenuto all’iniziativa di Sena Civitas dedicata alla natalità e alla famiglia.
“La crisi demografica è un dato di fatto, ampiamente sottovalutato che nel medio termine provocherà squilibrio generazionale sempre più marcato e porterà a una società in declino con lo spopolamento dei borghi e l’isolamento delle persone, a partire da quelle più fragili. Occorre poi agire strategicamente per restituire alla natalità una dimensione connessa alla positività. Sono necessari interventi concreti di conciliazione tra famiglia e lavoro, incentivi alle nascite, la creazione di un ‘clima’ che guarda con favore e con gioia alla nascita di nuovi cittadini, una forte sinergia tra welfare Pubblico e Privato”.
“Per supportare le famiglie occorre mantenere il sistema dei ‘bonus’ per la mitigazione delle situazioni più critiche ma migliorare l’informazione e la loro fruibilità e lavorare per superare la logica dell’ISEE introducendo il “Fattore Famiglia” tenendo anche conto delle famiglie che accudiscono persone fragili in casa. Vanno inoltre portati avanti supporti tangibili alle realtà imprenditoriali che impiegano soggetti fragili nel turismo e nella ristorazione e considerare anche il figlio in arrivo nella formazione delle graduatorie. Infine, andrà studiata la creazione di un Fondo per contributo in conto interessi per mutuo prima casa a coppie giovani”.
“Per quanto riguarda i tempi della famiglia – dice Pacciani – andranno istituiti tavoli di concertazione tra Privato e Pubblico per promuovere “tempi” della città a misura di famiglia, valorizzate e potenziate le strutture scolastiche comunali. Infine, sarà necessario introdurre i “voucher di servizio” per le necessità di aiuto immediato a favore di famiglie che gestiscono fragilità”.
Il Comune potrà creare il marchio “Siena città amica dei bambini” – conclude Pacciani – introducendo il sistema delle “certificazioni” rilasciate dal Comune per le strutture ricettive che favoriscono l’arrivo delle famiglie con figli e per le aziende del territorio che sviluppano sistemi di Welfare a misura di famiglie e di figli. Vanno inoltre portati avanti progetti di auto-aiuto e diffusione di buone pratiche per la tutela e la promozione della maternità e istituire la Giornata dei nuovi cittadini”.