La coalizione del Polo Civico e il suo candidato Fabio Pacciani possono contare su una settima forza in vista delle amministrative del 2023
È Siena Sostenibile, neonata associazione che vede tra i suoi fondatori nomi come quello di Gianni Porcellotti, di Silvia Sestini, di Federico Nesi, di Stefania Bufalini, di Tommaso Notari e Sara Romano. Tra i nomi degli iscritti troviamo anche alcuni ex-Pd, fuoriusciti qualche settimana fa, come gli stessi Porcellotti, Sestini e Nesi ed anche Francesco Ciacci.
L’obiettivo di Siena Sostenibile, spiega una nota, è quello di “promuovere e realizzare attività culturali, politiche, e sociali inerenti le tematiche della sostenibilità ambientale, per contribuire concretamente alla costruzione di un modello di sviluppo per la città di Siena ed il suo territorio in grado di soddisfare i bisogni del presente senza compromettere le prospettive future”.
Le città, osservano dall’associazione, “rappresentano il contesto più problematico per qualità della vita, sostenibilità ambientale, salute ed inclusione sociale”. Per questo l’Associazione “sta studiando la trasformazione complessiva del contesto urbano e delle campagne”.
“Siamo consapevoli -affermano i fondatori di Siena Sostenibile-che la nostra città dovrà rappresentare molto più di adesso un luogo nel quale esistono e si tutelano le risorse per garantire a tutti le stesse opportunità per il lavoro, per la sanità, per la cultura e per i servizi in generale”.
Ed ancora: “questo è un punto essenziale per affrontare al meglio le sfide che ci attendono: il cambiamento climatico su tutte, ma più in generale la grande complessità delle problematiche legate all’ambiente”.
Tra i temi cari a Siena Sostenibile ci sono anche agricoltura, urbanistica e architettura. “Più spazi verdi, ed una corretta cura di quelli esistenti, aiuteranno a liberare le città dallo smog e a mantenere l’aria pulita, mentre l’efficienza energetica applicata all’edilizia renderà abitazioni, uffici e strutture più resilienti-aggiungono- . Soluzioni architettoniche più efficienti, con una sempre maggiore attenzione a materiali alternativi ed eco-sostenibili, miglioreranno il benessere dei cittadini. La valorizzazione dell’agricoltura sostenibile, settore trainante della nostra economia locale, permetterà di preservare il territorio offrendo al contempo lavoro sia nella filiera agroalimentare che in quella turistica”.
“Le soluzioni che un’amministrazione locale può mettere in pratica- dicono i fondatori-, per rendere una città ed il suo territorio inclusivi, sicuri e green sono davvero molte, ma devono essere basate su scelte serie, partecipate, condivise ed in grado di durare nel tempo.L’ambientalismo classico, così come lo abbiamo conosciuto finora, dovrà evolversi in ecologismo amministrativo del fare, potremo parlare quindi di ecologia culturale, di ecologia sociale, di ecologia strutturale, in sintesi di città sostenibile partendo anche da temi scontati come la partecipazione, la rappresentanza, la trasparenza, il decoro di cui abbiamo tanto sentito parlare durante le campagne elettorali, ma che, in pratica, vengono disattesi o dimenticati nella realtà concreta dei mandati amministrativi”.
Oltre cinquanta gli attuali sostenitori del gruppo. Ecco i loro nomi: Andrea Marroni, Angelo Toria ,Carla Casini, Carlo Riccucci, Caterina Sallustro, Dennis Ferretti, Domenico Pilato, Duccio Sembolini, Eldo Mariani, Erika Giannelli, Fabio Santini, Fernando Viti, Francesco Ciacci, Franco Benvenuti, Giacomo Cresti, Giancarlo Lenzi, Gianpaolo Camillo, Giorgio Bonifazi, Giulia Taddei, Giuliana De Angelis, Giulia Putti, Guido Noccioloni, Isabella Cariglia, Katia Carmignani, Leonardo Martelli, Lorenza Leoncini, Luisa Torricelli, Marcello Obini, Marco Valentini, Mario Simonicini, Marisa Morganti, Massimo Pisani, Matilde Ciacci, Matteo Barbucci, Mauro Pisani, Maurizio Giorgi, Mirko Crezzinj, Monica Casciaro, Paola Pacchiani, Filippo Ricci, Roberta Milano, Romeo Bravi, Rossana Giannettoni, Samuele Aprea, Saverio Gori Savellini, Simonetta Botarrelli, Stefano Ricci, Sunanj Pedege Taulant , Taulant Halili, Veronica Innocenti,