Dopo la settimana di pausa del campionato, la Consum.it Apf Costone torna in campo domani per il derby di fondo classifica sul campo del Fotoamatore Firenze, fanalino di coda del girone B del campionato di Serie A2 Femminile. Prima del successo su Pomezia prima della sosta, l’unica vittoria costoniana degli ultimi quattro mesi era arrivata proprio contro Firenze, 57-51 nella partita di andata. Ancora non è certo il recupero di Iolanda Torre, ma sicuramente l’Apf Costone dovrà fare ancora a meno della migliore realizzatrice Cristina Consolini.
“Contro Pomezia abbiamo fatto una partita di alto livello rispetto alle precedenti prestazioni – commenta il momento coach Pierfrancesco Binella –. Hanno giocato un ruolo fondamentale le ragazze più giovani, che si sono dimostrate pronte e hanno retto il campo con la giusta attenzione, produttività e atteggiamento difensivo. Questo ci ha fatto avere una certa continuità di rendimento di squadra all’interno della partita”.
Non è l’unica cosa che è cambiata rispetto al passato: “A differenza degli ultimi periodi, siamo stati assistiti dalle percentuali e la partita è andata su un certo binario, il che ci ha dato fiducia, fiducia anche nel nuovo assetto con modifiche rese necessarie dalle assenze di Consolini e Torre per poter nascondere i nostri limiti fisici. Che potessimo farcela era una sensazione di tutti, purtroppo le batoste delle partite precedenti ci facevano vedere tutto nero. Ce lo meritavamo, la vittoria non è arrivata solo per la legge dei grandi numeri, ora affrontiamo questa partita importante con un pizzico in più di fiducia e questo aiuta molto”.
I punti in palio adesso con Firenze valgono doppio, di fronte a un’altra avversaria in piena lotta salvezza (hanno 4 punti, contro i 10 della Consum.it): “La partita sarebbe stata insidiosa anche in condizioni normali, difficile come dice la storia e il fatto che è un derby – dice il tecnico costoniano –. Non siamo in condizioni normali ma non può essere un alibi, è una partita importante per noi e per loro. Giochiamo su un campo che è difficile per tutti e loro hanno una serie di motivazioni legate al derby”.
Anche sul piano tecnico le insidie della partita vanno oltre i valori espressi dalla classifica. “Firenze una squadra che gioca con grandissima aggressività – conclude Binella –, col fiato sul collo, difende alla morte, si butta su qualsiasi pallone per nascondere i difetti, senza mollare mai un millimetro. Per questo non puoi stare tranquillo se riesci a prenderti un vantaggio”. Appuntamento alle 18,45 al palazzetto fiorentino di San Marcellino, dirigeranno l’incontro i signori Leonardo Furlan e Stefano Gallo di Padova.