“La revisione del Pnrr per gli asili nido, con 100mila posti in meno, rischia di aggravare la precarietĂ , la disparitĂ di genere e i problemi di occupazione che giĂ affliggono il nostro Paese. La mancanza di spazi nelle scuole per i bambini piĂą piccoli significa costringere i genitori a rimanere a casa. L’Italia ha bisogno di infrastrutture per crescere, per potenziare il mercato del lavoro, per incentivare la natalitĂ . I dati di spesa e di posti disponibili rispetto ad altre nazioni europee sono allarmanti. Soprattutto molte donne, ma non solo, sono ancora costrette a lasciare il lavoro o a rinunciare a parte delle carriera, perchĂ© oggi risulta impossibile coniugare la professione alla famiglia”.
Lo afferma Andrea Marrucci, presidente di Ali Toscana, la lega delle autonomie locali italiane, in merito ai tagli scolastici del Pnrr.