Un servizio sperimentale di sharing con scooter elettrici. E’ quello che è stato approvato nell’ultima riunione della giunta comunale attraverso l’atto di indirizzo presentato dal vicesindaco e assessore alla mobilità Andrea Corsi. La sperimentazione, che non avrà alcun costo per l’ente e che durerà per dodici mesi, prevede la fornitura da parte della ditta Reby Italia di una flotta di cento scooter elettrici per uso condiviso, che potranno essere utilizzati attraverso specifiche tariffe di noleggio.
“Si tratta di una sperimentazione – spiega l’assessore Andrea Corsi – che rientra nel piano urbano della mobilità sostenibile e può contribuire ad una migliore vivibilità per quanto riguarda il traffico cittadino. Questo sistema potrà infatti permettere una riduzione dell’inquinamento, oltre ad offrire un nuovo servizio a cittadini, studenti e anche turisti. Gli scooter sosteranno ovviamente negli stalli di sosta previsti per i motocicli già esistenti. Nel corso della sperimentazione sarà valutato, assieme agli uffici comunali competenti, anche un eventuale ampliamento degli stalli di sosta specifici per tali scooter. La fornitura e il funzionamento degli scooter saranno effettuati senza alcun costo per l’amministrazione comunale”.
Gli scooter potranno chiaramente essere utilizzati da coloro che hanno diritto e dovranno ovviamente rispettare il Codice della strada. Funzioneranno con specifiche tariffe, così previste: 0,50 euro per lo sblocco del mezzo; 0,30 euro per ogni minuto di utilizzo, 29,90 euro abbonamento mensile, 19,90 abbonamenti riservato a studenti delle scuole e dell’Università presenti nel territorio comunale. I mezzi saranno geolocalizzati, in modo da conoscere in ogni momento la loro posizione e, inoltre, il fornitore provvederà alla sostituzione delle batterie scariche, attraverso uno specifico software.
Comune di Siena e Reby Italia sottoscriveranno nei prossimi giorni una convenzione che darà il via alla sperimentazione.