I Carabinieri di San Gimignano hanno denunciato due persone che, confondendosi tra i turisti, sono entrati in una nota enoteca di San Gimignano per sottrarre costose bottiglie di vino.
A dicembre 2022, il titolare di una famosa enoteca che si trova nel centro storico di San Gimignano, si è accorto della mancanza di due costose bottiglie di vino di uno dei suoi espositori. Guardando il sistema di videosorveglianza del negozio ha individuato gli autori del furto ma, non conoscendoli, aveva ritenuto che fossero due turisti stranieri che non sarebbero mai più passati di là, pertanto, la decisione di non sporgere denuncia ai Carabinieri.
A marzo, però, l’episodio si è ripetuto e, dalla verifica della videosorveglianza, il negoziante si è accorto che a sottrarre le bottiglie erano sempre le stesse persone. A quel punto si è rivolto alla Stazione Carabinieri di San Gimignano che, oltre alla querela, ha raccolto le immagini dei due “turisti”.
Passato qualche mese, a maggio, i carabinieri, in servizio di pattuglia a piedi per le vie del centro storico, hanno notato un uomo ed una donna che assomigliavano ai due famigerati “turisti”. Dopo averli identificati, mentre rientravano in caserma per confrontare i documenti con le vecchie immagini, sono stati chiamati dal proprietario dell’enoteca che li avvisava di aver visto gli autori di quei furti in giro per San Gimignano.
Al termine degli accertamenti di rito, un uomo e una donna di circa 60 anni, sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Siena per furto aggravato in concorso.