Le domande pervenute sono 644, 166 i canditati ammessi, due le sessioni di prova scritta, fatte al Santa Maria della Scala, con un massimo di 88 partecipanti alla volta. Sono alcuni dei numeri del concorso da undici posti per entrare nel corpo di polizia municipale di Siena. Stamani, nella prima sessione, si sono presentati in 29. Alcune assenze sono dovute all’ impossibilità di presentarsi, anche a causa dell’emergenza sanitaria, ma l’amministrazione comunale, come spiegato dal comandante della Municipale Cosimo Tafuro e dal vicesindaco Andrea Corsi, ha cercato comunque di venire incontro a chi aveva difficoltà ad essere oggi a Siena a fare la prova. “L’iniziativa va nel solco di quello che questa amministrazione sta portando avanti: un sostanziale rinnovamento del Corpo dettato da un naturale tasso di sostituzione delle persone e dall’esigenza di avere un maggiore numero di agenti”, così interviene il vicesindaco Andrea Corsi. “Il concorso è funzionale al potenziamento del progetto dei vigili di quartiere, che vogliamo estendere a tutti i quartiere della città ”, aggiunge. “Uniamo diverse generazioni e i nuovi arrivati, Una sinergia generazionale che è il punto di forza di questa svolta epocale”, così esordisce il comandante della Polizia Municipale Cosimo Tafuro che poi annuncia: “da fine luglio saranno presenti operatori in bicicletta” ed ancora “abbiamo beneficiato di ‘Scuole sicure’: progetto di controllo, prevenzione e informazione negli istituti scolastici.
KV
MC