Inaugurati alla presenza del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, dell’assessore regionale al Diritto alla Salute Simone Bezzini e delle autorità, il cantiere del lotto volàno e la nuova Farmacia ospedaliera dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese.
Il presidente Giani ha dato quindi il via ai lavori di demolizione dell’edificio che ha ospitato negli ultimi 15 anni la Farmacia ospedaliera dell’ospedale Santa Maria alle Scotte e il magazzino farmaceutico. Nella stessa area sorgerà il lotto Volàno dell’ospedale di Siena, un edificio strategico in quanto rappresenta un’opera propedeutica per l’avvio dei lavori di ammodernamento e di adeguamento antisismico e antincendio degli altri lotti dell’ospedale previsti nel Masterplan.
Il Volàno si svilupperà su una superficie di circa 11mila metri quadri, suddivisi su sette piani. Sarà il primo edificio ad essere costruito e consentirà il trasferimento scaglionato di degenze, sale operatorie e diagnostica per immagini dei lotti uno, due e tre, in modo da ristrutturare gli ambienti di provenienza. A regime saranno trasferite in questo edificio importanti aree come le attività chirurgiche ed interventistiche ad alta complessità e specializzazione.
Contestualmente, per garantire la continuità del servizio, è stata inaugurata la nuova sede della Farmacia ospedaliera, diretta dalla dottoressa Giovanna Gallucci, con i laboratori e gli uffici, situati nel lotto didattico al piano -1, mentre il magazzino farmaceutico è stato trasferito nella nuova struttura polifunzionale di Poggibonsi.
La nuova area della Farmacia ospedaliera è divisa in tre settori: depositi, uffici e galenica. Il settore depositi è dedicato allo stoccaggio di tutti i materiali gestiti direttamente dalla Farmacia ospedaliera. Il settore uffici ospita i professionisti che lavorano nei vari step procedurali: dalla valutazione dell’appropriatezza e della sostenibilità, al monitoraggio ed analisi dei consumi, approvvigionamento, stoccaggio e distribuzione di farmaci, dispositivi medici, diagnostici in vitro, gas medicinali ecc. Il settore galenica si sviluppa su circa 420 metri quadrati. All’interno di tale area trovano collocazione un magazzino, gli spogliatoi per il personale, una stanza relax, tre uffici, una stanza per lo stoccaggio dei farmaci sperimentali, una per la ricezione e la consegna dei campioni sperimentali e 5 laboratori altamente specializzati. Nell’ambito della galenica clinica e oncologica (certificata ISO 9001:2015) si effettua l’allestimento delle terapie personalizzate non reperibili in commercio e delle terapie antiblastiche. Il 60% degli allestimenti di antiblastici viene eseguito tramite il sistema “Apoteca chemo”, un robot dotato di un braccio meccanico antropomorfo, che garantisce la massima sicurezza per l’operatore (minimizzando i rischi di esposizione agli agenti cancerogeni) e rappresenta, al contempo, un efficace e preciso strumento di cura per il paziente (garantendo un’elevata accuratezza del dosaggio).
La nuova organizzazione e la nuova posizione degli uffici costituiscono un grande valore aggiunto per la Farmacia ospedaliera e contribuiranno a dare maggiore visibilità al ruolo strategico e trasversale che questa unità operativa svolge per tutta l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. Il trasferimento della produzione galenica all’interno dei nuovi locali consentirà di implementare ulteriormente, nell’ambito di questo importante settore, il virtuoso percorso di miglioramento, incentrato sulla qualità delle prestazioni, sull’innovazione tecnologica e sulla formazione continua.
“L’assessore regionale Bezzini e il direttore generale dell’azienda ospedaliera universitaria Barretta – ha aggiunto Giani – sono riusciti, in un lavoro di squadra, ad ottenere le risorse del Pnrr, che per gli ospedali sono circoscritte all’efficientamento energetico e all’adeguamento sismico, mentre qui facciamo una nuova struttura”.
“È un momento storico – afferma il presidente Eugenio Giani -. Con questo intervento inizieranno i lavori che permetteranno il graduale adeguamento dei sei lotti dell’ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena. Un intervento concepito oltre l’ordinarietà che si inserisce nella filosofia di rendere sempre operativo l’ospedale. L’edificio volàno sarà il perno sul quale vi saranno trasferite importanti aree come le attività chirurgiche ed interventistiche degli altri reparti via via che saranno adeguati. L’ammodernamento delle Scotte inizia oggi e terminerà nel 2026.”
“L’ospedale Santa Maria alle Scotte – afferma l’assessore Bezzini – rimarrà sempre operativo grazie a questa struttura volàno che permetterà il trasferimento scaglionato di degenze, sale operatorie e diagnostica per immagini dei vari lotti, in modo da ristrutturare gli ambienti di provenienza”.