A Castelnuovo Berardenga continua la raccolta fondi “AiutiAMOcastelnuovo”, promossa dalla Consulta comunale associazionismo e volontariato con il supporto del Comune dall’inizio dell’emergenza Covid-19 per aiutare i cittadini in difficoltà. L’iniziativa finora ha raccolto circa 26 mila euro che hanno permesso di integrare il sostegno economico garantito dall’amministrazione comunale attraverso risorse proprie e in arrivo da altre istituzioni, quali Governo e Regione Toscana.
I 26 mila euro raccolti con “AiutiAMOcastelnuovo” a favore di cittadini in difficoltà economica sono stati destinati, fino a oggi, per circa 6 mila euro all’erogazione di buoni spesa e per circa 2.500 euro al pagamento di utenze, integrazioni ai contributi affitti già stanziati dal Comune e spese varie, quali acquisto di farmaci e di altri beni di prima necessità. Alle risorse ancora disponibili dalla raccolta fondi, pari al momento a circa 17 mila euro, si aggiungono 30 mila euro messi a disposizione dall’amministrazione comunale dopo la variazione al bilancio di previsione per il 2020 approvata nei giorni scorsi in consiglio comunale.
“Le risorse a disposizione con la raccolta fondi promossa dalla Consulta comunale associazionismo e volontariato di Castelnuovo Berardenga – afferma l’assessora alle politiche sociali, Martina Borgogni – sono state un contributo fondamentale per integrare il sostegno del Comune nella gestione dell’emergenza Covid-19 a favore di numerosi cittadini in difficoltà. Attraverso l’erogazione di buoni spesa, il pagamento delle bollette o di parte dei canoni di locazione e spese varie, siamo riusciti a dare risposte immediate e concrete a persone segnalate e valutate dai servizi sociali del Comune. Un grande ringraziamento va alle associazioni e ai volontari del nostro territorio, sempre pronti ad aiutare chi ha bisogno, ma soprattutto ai cittadini che hanno dato il loro contributo. La raccolta fondi è ancora aperta e ringrazio fin da ora tutti coloro che continueranno ad aderire, aiutando il Comune a essere sempre più vicino alla comunità senza lasciare indietro nessuno”.