Arriva un pareggio in extremis che salva il Siena: 1-1 con l’Ancona-Matelica. Proprio quando i bianconeri sembravano condannati alla sconfitta è Ardemagni che realizza la sua seconda rete con questa maglia in pieno recupero. In attesa di tutti gli altri risultati, i bianconeri si trovano a 5 punti di distanza dalla zona play-out, in una posizione che comunque non è ancora al riparo dalle inseguitrici. Adesso Padalino avrà a disposizione qualche giorno prima di tornare un campo a Pontedera per una trasferta che potrebbe essere il match-point salvezza.
Siena (3-5-2): Lanni; Mora, Terzi, Dumbravanu; Laverone, Cardoselli, Pezzella, Bianchi, Favalli; Guberti, Fabbro.
Panchina: Mataloni, Terigi, Farcas, Guillaumier, Bani, Zaccone, Bastianello, Meli, Ardemagni, De Francesco. Allenatore: Pasquale Padalino.
Ancona-Matelica (4-3-3): Avella; Noce, Masetti, Bianconi, Di Renzo; Delcarro, Iannoni, Papa; D’Eramo, Rolfini, Sereni.
Panchina: Vitali, Iotti, Gasperi, Tofanari, Sabattini, Vrioni, Ruani, Maurizii, Pecci.
Allenatore: Gianluca Colavitto.
Parte forte l’Ancona che arriva al tiro dopo pochi istanti. Il Siena risponde all8′ con il bel cross di Pezzella intercettato da Guberti che non trova lo spazio per tirare; l’attaccante serve Cardoselli che calcia ma il tentativo viene deviato dal portiere in corner. Col passare dei minuti sono gli ospiti che prendono il possesso del gioco e si fanno vedere più volte dalle parti di Lanni. I bianconeri, al contrario, non riescono a rendersi pericolosi se non in ripartenza: al 31′ Guberti mette il traversone per Laverone che fa la sponda per Bianche il quale calcia al volo ma spara alto sopra la traversa. Al 38′ arriva ancora alla conclusione la Robur ma la conclusione di Fabbro finisce docile tra le braccia di Avella. Nel finale di primo tempo ci provano i senesi ma non trovano lo spunto giusto per impensierire la retroguardia marchigiana.
Nel secondo tempo è ancora l’Ancona-Matelica che prova a partire spingendo sull’acceleratore e, dopo diversi tentativi dalla bandierina, trova la rete al 5′ del secondo tempo con Del Carro. Molto male il Siena nella ripresa che non riesce quasi mai a mettere il naso fuori dalla propria metà campo. Padalino prova a cambiare qualcosa e getta nella mischia Ardemagni, Meli e Bani tra il 7′ ed il 17′, che sostituiscono Guberti, Laverone e Pezzella. Torna a farsi vedere in attacco la truppa di Padalino al 24′ ma Bani, da pochi passi, non centra lo specchio della porta. Nel finale il Siena ci prova ma non arriva mai a concludere verso lo specchio della porta. L’Ancona-Matelica dal canto suo, sfiora il raddoppio con Severi, ma Lanni si prodiga in una parata che tiene in vita il Siena. Al 43′ Favalli, colpevole di un fallo eccessivamente duro, si vede anche sventolare il cartellino rosso davanti agli occhi. Proprio quando tutti sembravano rassegnati alla sconfitta l’arbitro concede un calcio di punizione da posizione centrale in pieno recupero. Sulla palla va Cardoselli che centra l’incrocio dei pali, la sfera finisce nei piedi di Ardemagni che supera il portiere per la rete del pareggio. Dopo la rete Ardemagni si tuffa in curva, per il delirio dei tifosi, che si erano ormai rassegnati alla sconfitta. Dei 5 minuti di recupero, dopo l’1-1, è rimasto davvero poco da giocare e così l’arbitro fischia tre volte consegnando alle squadre un punto cada una.
Emanuele Giorgi