Vithor Juliatto è un nuovo giocatore del Poggibonsi basket. Brasiliano, classe 1995, alto 202 centimetri, Vithor ha giocato a Barcellona in liga Eba prima di arrivare in Italia in serie C nel Costone Siena dove ha fatto vedere le sue importanti doti di lungo atipico. Mano delicata anche da lontano e movimenti eleganti sotto canestro. Giocatore sempre sorridente e dal cuore grande.
Le parole di Vithor Juliatto: “La prima sensazione è quella di arrivare in un ambiente che è come una grande famiglia.
I ragazzi di squadra già mi hanno scritto, alcuni li conoscevo e mi hanno accolto immediatamente come fossi uno di loro. Sono contento. La società è una società molto seria. Nell’ambiente è molto rispettata e del fatto che mi ha voluto fortemente a Poggibonsi, ringrazio il direttore sportivo Simone Moroni, il Presidente Pucci e tutto il Consiglio. Mi hanno fin da subito fatto sentire importante e questo è quello di cui avevo bisogno in questo momento. Essere un giocatore importante in una squadra importante. Si esatto, scendo di categoria, ma dopo l’infortunio avevo bisogno di tornare a giocare tanti minuti in campo al centro di un progetto importante. Giocare con il sorriso e qui sono sicuro che ho trovato l’ambiente più adatto. Voglio tornare a giocare, dando il massimo e trascinare tutta la squadra a fare bene. Ho già parlato con il nostro capitano Mario Borgianni, un bravissimo ragazzo, e insieme sotto canestro potremo fare cose grandi. Ho parlato anche con coach Franceschini, che conosco molto bene, e sono contento di potermi fare allenare da lui qui a Poggibonsi. Sono contento di essere qui. Ai nostri tifosi dico che io vengo a Poggibonsi per divertirmi e per farli divertire. Voglio vivere i nostri tifosi dentro e fuori dal campo. Tutti insieme, con il sorriso e dando il massimo, potremo fare un’annata importante. Insomma in una parola Ousadia e alegria!”
Le parole del Direttore Sportivo Simone Moroni: “Aver portato Juliatto a Poggibonsi è una cosa che ci inorgoglisce. Era la figura che ci mancava. Centimetri sotto canestro e tanta qualità. Sono contento che Vithor abbia scelto Poggibonsi nonostante sia un giocatore di una categoria superiore. Questo significa che stiamo crescendo molto come società e che stiamo lavorando bene per attrarre giocatori che vogliono vivere il basket in un ambiente al top. Se a Dicembre Vithor avrà un po’ di “Saudage” ? Lo porto io al mare, faremo insieme una bella passeggiata sulla spiaggia”.
Le parole del Presidente, Nicola Pucci: “Sono molto soddisfatto del lavoro che siamo riusciti a fare in questi mesi. Con Simone Moroni abbiamo fin da subito studiato una squadra che potesse far tornare entusiasmo all’ambiente e far divertire i nostri tifosi. Siamo riusciti a portare a Poggibonsi un ottimo allenatore come Filippo Franceschini e riconfermare lo zoccolo duro di un gruppo che dentro e fuori dal campo ha fatto grandi cose. Nelle ultime due settimane, abbiamo annunciato due giocatori nuovi. Giorgio Mucci e Vithor Juliatto. Per Giorgio è un grande ritorno e con Simone siamo fortemente convinti che possa essere il giocatore giusto, sotto l’aspetto tecnico e non solo, per questo gruppo. Per quanto riguarda Vithor il discorso è molto più ampio. Per me è un grandissimo privilegio poter vedere Vithor con la maglia del Poggibonsi. Non solo è un giocatore che, in una categoria superiore alla nostra, ha fatto vedere il suo grandissimo valore, ma è un ragazzo di qualità umane non indifferenti. Sono convinto che sarà, insieme ai “veterani”, un faro per tutti i giovani anche del settore giovanile. Il suo sorriso coinvolgente e la sua voglia di divertirsi in campo rappresenta per noi un grandissimo stimolo per continuare a lavorare per migliorarci come società e come squadra. Ringrazio Simone per il lavoro insistente che ha fatto nelle ultime settimane. Ringrazio la Vismederi Costone Siena, con cui abbiamo rapporti di grandissima amicizia, per averci dato la possibilità di cogliere questa opportunità che per noi è davvero unica. Ringrazio Giorgio Mucci e Vithor Juliatto per aver scelto Poggibonsi e nell’occasione ringrazio Giulio Sancho Golini e Lorenzo Gori Savellini che per noi sono e rimarranno sempre parte della nostra famiglia. A questo punto non mi rimane che dare appuntamento a tutti i nostri tifosi a Settembre, perché il Bernino quest’anno lo vogliamo trasformare in un vero e proprio Maracanã”