Boom di reati compiuti da minori: la polizia traccia il quadro 2020 a Siena e provincia

Più 540% è questo uno dei dati più significativi emesso dalla questura di Siena nel rendiconto del 2020. Una crescita esponenziale dei reati a carico di minori, sono infatti oltre 30, per la precisione 32 i minori denunciati nel 2020, 27 in più rispetto all’anno passato, molti dei quali ricollegabili ai recenti fatti di cronaca che hanno visto coinvolti gruppi di baby gang nel capoluogo. Significativo incremento delle pattuglie in servizi di controllo del territorio (+36,4) e, conseguentemente, delle persone (+15,4) e dei veicoli (+72,1) controllati; in tale ottica l’incremento (+54,2) delle segnalazioni di tossicodipendenti. Dimezzati i rilasci di passaporti (-57%) e delle licenze di polizia (-49,2). 0Forte incremento delle istanze di protezione internazionale (+106,1) inoltrate presso l’Ufficio Immigrazione da stranieri, prevalentemente pakistani, arrivati sul territorio nazionale attraverso la cd. “Rotta balcanica”. Sull’andamento dei reati nel capoluogo, va innanzitutto evidenziato che, rispetto allo scorso anno, si registra una lieve diminuzione di quelli contro la persona, come le lesioni dolose (da 73 a 49) le minacce (da 60 a 54). Nei reati contro il patrimonio significativo il decremento dei furti in genere (957 – 431); in calo anche le rapine (5 – 4). In considerevole aumento invece il numero delle frodi informatiche, passate da 485 a 553.

“A Siena e in tutta la provincia – sottolinea il Questore – è stato fortemente sentito il senso di responsabilità da parte di tutta la cittadinanza, durante il Lock down, ma anche nei periodi successivi e fino ad oggi. Ciò ha consentito – prosegue Capuano – di contenere sia i dati del contagio, che confermano un trend positivo, che le relative sanzioni per violazioni della normativa. Voglio ringraziare tutti per la collaborazione offerta – conclude il Questore – che ha permesso di raggiungere in sinergia questi risultati”.
 

Una grande attività svolta anche dell’Ufficio di gabinetto, che ha concentraqto i suoi sforzi nelle attività di controllo e prevenzione per fronteggiare la pandemia. Sono state infatti 1191 le ordinanze di servizio, di cui 281 per fronteggiare il Covid-19 e un impiego complessivo di 38mila servizi da parte degli operatori delle forze dell’ordine. Complice anche la forte riduzione delle manifestazione che, a causa dell’emergenza sanitaria, non si sono potute svolgere. Infatti, la polizia ha preso parte a tre manifestazioni, tra cui due in concomitanza, ovvero la presentazione di un libro al Santa Maria della Scala e la contrapposta manifestazione in ricordo dei martiri delle Foibe. Oltre a queste si è tenuta la manifestazione ciclistica Strade Bianche. In ogni caso, in nessuna di queste manifestazioni si sono verificati problemi di ordine pubblico.

Soffermandosi sull’andamento dei reati, va innanzitutto evidenziato che, rispetto allo scorso anno, si registra una lieve diminuzione di quelli contro la persona, come le lesioni dolose (da 256 a 198) le minacce (da 242 a 221). I reati contro il patrimonio, hanno subito invece un notevole decremento; innanzitutto i furti (2843 – 1523), e le rapine (27-15). In forte aumento, invece, le frodi informatiche, passate da 1190 a 1359. Incisiva l’azione di prevenzione e controllo del territorio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, degli UCT dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Chiusi – Chianciano Terme e Poggibonsi e delle altre pattuglie della Polizia di Stato, che ha portato all’identificazione di 42442 persone e al controllo di 26858 veicoli, con incremento rispettivamente del 15,4 % e del 72,1 % in relazione al dato del 2019.

L’attività di contrasto al consumo ed allo spaccio di sostanze stupefacenti si è concretizzata in 10 operazioni di PG con il relativo sequestro di hashish e marijuana; tra questi il sequestro, in un appartamento di Siena, di 100 grammi di marijuana ad un giovane che vi aveva instaurato un’attività di spaccio. 23285 sono state le chiamate arrivate al 113, o trasferite dalle altre Centrali Operative, che hanno dato luogo a 2932 interventi delle Volanti sul territorio provinciale. Particolarmente efficace è risultata l’attività di ricerca delle persone segnalate come scomparse che, solo nella città di Siena, ha portato nel 2020 al rintraccio di 16 soggetti, in massima parte minorenni, così come l’attività di individuazione e salvataggio di persone con intenti suicidi, il cui trend, nell’anno di riferimento, ha purtroppo evidenziato un sensibile aumento, una decina di casi, tutti risolti positivamente dagli interventi degli operatori delle Volanti e della Sala Operativa. Tra essi il rintraccio in Francia di una persona anziana della quale i parenti non avevano più notizie, di un bambino autistico smarritosi nel capoluogo ed il rintraccio e salvataggio di un uomo rimasto incastrato per diverse ore nella propria autovettura finita fuori strada in una scarpata.

Fondamentale è, poi, risultato l’intervento dei poliziotti delle Volanti nel salvataggio di una turista olandese colpita da infarto e soccorsa tempestivamente dagli agenti con l’utilizzo di un defibrillatore Sia a Siena che negli altri Comuni della provincia, sono stati pianificati controlli straordinari con 69 “pattuglioni”, con l’impiego del Reparto Prevenzione Crimine Toscana.