Ci eravamo lasciati parlando di un progetto d’amore e ne riparliamo oggi, nella seconda parte di una storia tutta in divenire che meritava un approfondimento, perché di buone idee non ne abbiamo mai abbastanza e perché parlare di qualcosa di nuovo e utile alla comunità, qualcosa di unico nella sua semplicità, ci piace davvero.
Così, dall’alta finanza a uno spazio per bambini, Diana Adam ci aveva già raccontato come è nata l’idea dello spazio per l’infanzia Sbirulino, ma ci aveva anche detto che non sarebbe finita lì. Una promessa mantenuta perché ci ha fatto scoprire una realtà che neanche potevamo immaginare, alle porte di Siena, strada Massetana Romana: giochi da tavolo, tappeti elastici, altalene, casine e macchinine, tv e musica, caramelle, pizza e marshmallows. E soprattutto bambini spensierati che corrono, ridono e si divertono. Un paese dei balocchi vero e proprio, pensato per i bambini ma forse ancora di più per i genitori: una ludoteca pizzeria che è estensione del progetto iniziale del centro per l’infanzia.
“Abbiamo pensato di ospitare più servizi in un unico progetto”, evidenzia Diana che spiega come poi questa sia in sostanza la seconda parte dell’idea: “Da un lato ci dedichiamo alla formazione dei bambini, poi ci divertiamo con loro e offriamo relax alle famiglie: ho pensato da mamma e ho capito cosa poteva essere utile per il benessere delle mamme e dei babbi”. Ma dopo anni nel mondo dell’alta finanza e una cura spiccata per i dettagli e la precisione, Diana non ha voluto lasciare nulla al caso, così come per l’asilo anche nella ludoteca pizzeria si punta alla qualità dei prodotti dagli antipasti ai dolci passando per la pizza gourmet realizzata -dalla cucina a vista – con farine e farciture a km zero.
Unica regola: vanno dimenticati tablet e smartphone, i bambini devono giocare e socializzare, soprattutto dopo due anni di pandemia (ma per dettagli e informazioni bisogna chiamare il numero del centro per l’infanzia Sbirulino ).
Katiuscia Vaselli
Marco Crimi