Chiusi – “Dona un libro alla tua città”: Il Comune sostiene la campagna mirata a far regalare nuovi volumi

Il Comune e la biblioteca comunale di Chiusi sostengono la campagna estiva, lanciata dalle librerie Giunti al Punto, per sensibilizzare tutte le persone che entrano in libreria a donare un libro alla comunità. L’iniziativa parte dal primo agosto, e durerà per tutto il mese, con lo slogan «Dona un libro alla biblioteca della tua città». Va da sé che l’obiettivo specifico di Chiusi è arricchire con nuovi volumi la biblioteca di San Francesco, che pure è interessata da nuovi servizi e tante opportunità, come gli e-book, la possibilità di scaricare file video o musicali normalmente a pagamento o prendere a prestito film in dvd. Novità di questi giorni la “bibliogarden”, con sedie e tavoli sistemati dentro al chiostro che si affaccia sul prato del vecchio convento di San Francesco. Un luogo suggestivo, che merita attenzione da parte dei cittadini. In quest’ottica rientra la possibilità di acquistare per un mese intero, nella libreria del centro commerciale di Chiusi un libro con sconto del 15%, con la possibilità di personalizzare la donazione scrivendo una dedica sull’apposito adesivo fornito. Così, chiunque potrà visitare la “sua” biblioteca, arricchita anche dei propri libri.

«In questo modo – sottolinea l’assessore comunale Chiara Lanari – rendiamo partecipi i cittadini, nel costruire tutti insieme una biblioteca che diventi sempre più luogo di incontro e di cultura, uno spazio di aggregazione e integrazione sociale sul territorio. La biblioteca sta facendo il possibile per svolgere questa funzione, dando continuamente nuovi servizi agli utenti, come dimostra la nuovissima Bibliogarden».

La campagna di quest’anno lanciata da Giunti segue quella del 2011 In ospedale c’è un bambino che… grazie alla quale sono stati donati, in un solo mese, ben 113.885 libri ai reparti pediatrici degli ospedali italiani, e quella del 2010 Regala un libro all’Aquila con cui sono stati raccolti 37.420 libri per la ricostruzione delle biblioteche della città distrutte dal sisma del 2009.