
Niccolò Mannino, docente, presidente del parlamento della legalità internazionale – interlocutore referente della pontificia accademia di teologia della città del Vaticano sarà a Colle Val d’Elsa venerdì prossimo, 23 maggio, per incontrare i giovani studenti al palazzetto Pietro Larghi. “Insieme Capaci di risvegliare l’aurora” il tema di un appuntamento che mira a dare voce e speranza al vero senso del vivere la legalità con lo sguardo e la memoria rivolti a quel 23 maggio del 1992 quando sull’autostrada all’altezza di Capaci il tritolo della morte colpì il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e i poliziotti della scorta.
L’evento sigla un appuntamento culturale con un uomo che da decenni ha fatto della legalità e del riscatto del mondo giovanile il proprio vessillo, il tutto testimoniato anche dai tanti libri scritti proprio con gli adolescenti e i giovani di diverse città del paese. Al professor Mannino sono state conferite già ben venticinque cittadinanze onorarie oltre la nomina di cavaliere della repubblica italiana. Con lui arriverà in città anche il vicepresidente Salvatore Sardisco che da un decennio affianca questa missione che il Parlamento della Legalità internazionale vive sia nel nostro Paese come pure oltre le Alpi.
La legalità non è una parolina magica, una di quelle che sta bene ovunque purché se ne parli solamente senza incidere nella vita, bensì è un modo di essere che invita tutti alla coerenza – dice Nicolò Mannino – ad essere credibili e dare voce alle speranze e ai sogni dei nostri giovani”. Quelle di Nicolò Mannino sono parole che si traducono in iniziative, incontri culturali, dialoghi fortemente sentiti, confronti con l’unico obiettivo di dare voce ad eventi e fatti che incidono nella quotidianità di tutti per un “Mondo a colori”.