“La Vismederi Costone per Mustafa”, erano queste le parole che aveva scelto il presidente gialloverde, Emanuele Montomoli, per presentare l’iniziativa che si è svolta domenica scorsa, 6 marzo, al PalaOrlandi. In occasione della partita tra la squadra senese e l’Audax Carrara, infatti, Mustafa El Ezzel è stato ospite del Costone insieme ai genitori e alle sorelline. Una giornata che si è trasformata in una festa per il bambino siriano di appena sei anni, che ha anche potuto indossare il suo primo completino da basket.
“Non nascondo tutta la mia soddisfazione – commenta oggi il presidente – ma anche un certo orgoglio per un’iniziativa che si è risolta nel migliore dei modi. Come avevamo annunciato l’intero incasso del match è stato donato alla famiglia e, oltre a quei soldi, sono stati donati anche i proventi di una raccolta fondi che abbiamo portato avanti. In totale si parla di una cifra vicina ai 1.200 euro, una somma che va anche oltre le nostre aspettative originali. Speriamo che questi soldi possano essere utili a Mustafa e alla sua famiglia per costruirsi un futuro migliore”.
“I miei ringraziamenti – prosegue Montomoli – vanno all’Arcidiocesi di Siena e alla Caritas diocesana, senza il cui aiuto non sarebbe stato possibile fare nulla. In particolare, devo dire grazie al Cardinale Augusto Paolo Lojudice e a don Vittorio Giglio che si sono impegnati in prima persona. Ringrazio anche Anna Ferretti, presidente della Caritas, che domenica è stata anche nostra ospite. Non posso non citare Roberto Rosa, il nostro vicepresidente, che ha profuso il massimo sforzo per questa iniziativa. Infine, ringrazio tutti i nostri tifosi, da chi ci segue da sempre a chi veniva per la prima volta al palazzetto, per il contributo ed il sostegno che ci hanno voluto dare”.