Non sono state presentate informative nella giunta di ieri, queste erano le intenzioni di De Mossi come aveva dichiarato ieri in un’intervista al nostro giornale, ma invece i vari assessori hanno solamente discusso sulla possibilità di rendere ‘obbligatorio’ il presepe nelle scuole e nei palazzi comunali.
“E’ assolutamente necessario che che ci sia il rispetto della nostra religione – così il sindaco ritorna sull’argomento-, pur nella libertà assoluta di culto. Siamo cattolici apostolici romani , in alcuni uffici pubblici esiste questa tradizione. Riteniamo opportuno che nelle scuole e negli uffici pubblici ci sia un riconoscimento della Natività, nel rispetto assoluto delle altri religioni”.
Se sui sociali infuria la polemica tra cittadini favorevoli e cittadini contrari alle intenzioni dell’amministrazione comunale, dopo le affermazioni di De Mossi di ieri mattina, a margine del consiglio comunale, sono arrivate le prime reazioni dalla politica locale. Negativo il parere di Bruno Valentini, consigliere del Pd, che in un post su Facebook attacca la proposta del sindaco.
“Sarebbe una decisione sbagliata perché la religione, soprattutto quella cristiana- spiega Valentini-, non si impone a nessuno. Sarebbe demenziale, poi, assumerla in prossimità della chiusura natalizia delle scuole. Fra l’altro nelle nostre scuole non si registrano sciocchi movimenti anti-presepe, non c’è alcun allarme di questo genere”.
Marco Crimi
La Vismederi Costone Siena vince e torna a sperare in un posto nei play-off, superando…
SEAGULLS GENOVA - STOSA VIRTUS SIENA 90-88 dts (26-16; 41-31; 62-49; 76-76) GENOVA: Ferri 22,…
Una sfida difficile da commentare, quella andata in scena oggi al Franchi tra Siena e…
Rilanciare il percorso partecipativo per il contratto di fiume Ombrone. E’ la proposta che il…
Uno spazio della memoria dedicato alla narrazione della emigrazione sarda nel centro Italia, con foto…
Sotto la scure degli annunciati dazi di Trump l’Europa corre ai ripari. Proprio in questi…