Il Comune di Siena sta ultimando il programma di eventi ed iniziative in vista delle prossime festività natalizie. Quello a cavallo tra dicembre e gennaio potrà essere un periodo importante da un punto di vista turistico e per le presenze che potranno esserci in città. L’amministrazione comunale vuole anche ampliare il periodo di interesse turistico per le festività, e farlo partire già dal mese precedente rispetto al solito, quindi da quello di novembre.
“Vogliamo organizzare un evento nell’evento – afferma l’assessore comunale al commercio e turismo Alberto Tirelli – e farlo cominciare già da metà novembre. L’idea è quella di dare vita ad un periodo natalizio che possa essere rivolto in special modo alle famiglie e ai bambini. Creare quindi un evento che possa essere indirizzato a tutte le famiglie toscane e che possa essere un valido motivo per far venire in questo periodo nella nostra città. Per la prima volta – afferma ancora l’assessore – il Comune ha svolto un ruolo di regia per quel che concerne le luminarie cittadine rispetto alle quali c’è stato un coinvolgimento oltre ogni aspettativa dei commercianti senesi. Ad oggi siamo arrivati a circa 530 commercianti che hanno deciso di aderire a questo progetto e per me si tratta di un numero eccezionale. Ogni commerciante contribuirà con una cifra, l’amministrazione comunale ne aggiungerà un’altra. Alcune piazze saranno animate da luminarie particolari e alcuni palazzi avranno dei video-mapping con delle proiezioni che avverranno in determinati orari della giornata, specialmente la sera, per poter avere come detto un evento nell’evento”.
Il Comune sta ultimando anche la pianificazione della notte di Capodanno: “Ripercorremo la strada dello scorso anno – dichiara l’assessore Alberto Tirelli –, quindi un evento che coinvolga non solamente piazza del Campo ma diverse piazze cittadine, e dico pure che se ne aggiungeranno altre rispetto all’anno scorso. Per quel che riguarda piazza del Campo stiamo valutando le richieste che ci sono pervenute, a breve definiremo il tutto”.
Gennaro Groppa