Editoria toscana in primo piano a Torino: raddoppiano i treni dei lettori e triplica lo spazio espositivo

Presentate a Palazzo Strozzi Sacrati le tante iniziative di Giunta e Consiglio regionale. Raddoppia il treno dei lettori. Saranno due, con partenza da Livorno e Chiusi-Chianciano, e sabato 17 maggio porteranno al Lingotto 800 persone. Le prenotazioni online da martedì 29 prile alle 9. Quattro giorni, 75 iniziative allo Stand della Regione che quast’anno triplica gli spazi.

Sempre più forte la presenza della Regione e dell’editoria toscana al Salone internazionale del libro di Torino, occasione unica per valorizzare la cultura e la creatività regionale e promuovere le molteplici realtà territoriali anche a livello internazionale. Dopo il successo della scorsa edizione, è stato deciso di replicare, anzi raddoppiare, il Treno dei lettori toscani. Saranno due quest’anno i treni che dalla Toscana porteranno 800 lettori alla XXXVII edizione della più importante fiera dell’editoria italiana che si svolge  dal 15 al 19 maggio 2025 a Lingotto Fiere.

Giunta e Consiglio regionale, congiuntamente, hanno approvato la propria partecipazione articolando una serie di iniziative, ancora più ricche dell’anno scorso e con tante novità: un apposito stand espositivo di 150 metri quadri, allestito presso il padiglione Oval del Lingotto Fiere; due treni di lettori che partiranno sabato 17 maggio; due bandi a sostegno alla partecipazione degli editori toscani, uno emanato dalla Giunta e uno dal Consiglio regionale.

I treni saranno prenotabili dalle ore 9 di martedì 29 aprile a questo link:  https://www.capviaggi.it/landing-page/partecipa-ai-treni-dei-lettori/

“Accompagniamo la presenza della Regione Toscana al Salone del libro di Torino con la frase “Leggere liberi leggere tutti” – ha detto il presidente della Regione Eugenio Giani -. Si tratta di molto più di uno slogan, perché esprime una precisa convinzione: che leggere è insieme un piacere e un diritto, che leggere fa bene a ognuno di noi e fa crescere anche le nostre comunità. Ed è per questo che noi scommettiamo sulla Toscana dei lettori, oltre che sulla Toscana da leggere. Con questa consapevolezza è sempre più forte la presenza della Toscana al Salone. Con i nostri editori, i nostri autori, ma soprattutto con i progetti e le esperienze di cui sono protagonisti biblioteche, scuole, associazioni, interi territori, a dimostrazione che vogliamo essere una regione che investe in cultura e che con la cultura si rende migliore”.

“Il Salone internazionale del libro di Torino  – ha detto Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale – non è solo una vetrina culturale tra le più prestigiose d’Europa, ma anche un’opportunità straordinaria per raccontare l’impegno della Toscana nella promozione della lettura, del sapere e della formazione. Dopo il grande successo del treno dei lettori dello scorso anno, quest’anno rilanciamo e raddoppiamo con due treni che partiranno dal cuore e dalla costa della Toscana. Un modo concreto per garantire un coinvolgimento ampio e permettere a tanti di vivere in prima persona la magia del Salone. Un risultato frutto della collaborazione continua tra Consiglio e Giunta, grazie al lavoro straordinario dell’Ufficio di presidenza e della commissione Cultura. Insieme abbiamo scelto di impegnarci nella promozione della lettura: un investimento che parla al futuro, alla crescita culturale, alla costruzione di una comunità più consapevole, coesa e libera”.

“In questa legislatura  – ha detto Cristina Giachi, presidente della Commissione istruzione, formazione, beni e attività culturali del Consiglio regionale – la promozione della lettura ha avuto nuovo slancio e nuova passione. Lo stand della Toscana al Salone del libro sarà il luogo d’incontro dei protagonisti di questo impegno, fatto di progetti come la proposta di legge al Parlamento ‘Leggere Liberi’, di iniziative a sostegno della lettura realizzare con i comuni toscani, di collaborazione con le scuole del nostro territorio. In quello spazio gli autori, gli editori, i premi letterari e chi lavora ogni giorno con i libri,  dalla scuola all’impresa, si confronteranno, aprendosi a un pubblico vasto e presenteranno le loro proposte e i loro libri. L’iniziativa del Treno dei lettori è un unicum in Italia: un viaggio verso il piacere della lettura, con i laboratori di scrittura per ragazzi dell’Associazione Macramè – Porto delle Storie, con la scuola di scrittura del diario dell’Archivio diaristico di Pieve Santo Stefano, e con la partecipazione dei giovani poeti del Premio Von Rezzori, che siamo felici di riproporre. Investire nella diffusione della lettura significa credere nelle possibilità della conoscenza e arricchire il nostro capitale di cittadinanza. La Toscana questa ambizione ce l’ha, e vuole continuare a coltivarla”.

“La Toscana delle Donne non è solo una rassegna di eventi ma è un progetto speciale e un grande laboratorio di creatività  – ha detto Cristina Manetti, capo di Gabinetto della Regione e ideatrice de “LaToscana delle Donne – capace di dare gambe alla battaglia dei diritti, con nuovi linguaggi e nuovi modi di raccontare. Sono felice che sia rappresentato a questo Salone 2025, con incontri e riflessioni che accendono riflettori su temi quali il contatto con la natura, il benessere, il potere della musica, il valore delle scelte: temi universali ma al tempo stesso così particolari per ciascuno di noi”.

Lo stand della Regione Toscana è ampio 150 metri quadri, lo stand espositivo della Regione, che triplica i propri spazi rispetto all’anno scorso, è allestito presso il padiglione Oval del Lingotto Fiere, gestito dal portale Toscanalibri.it.  Rinnovato e ampliato, vuole dare voce e visibilità al “Sistema Toscano” e rendere effettivo il proprio sostegno nei confronti dei piccoli, medi e periodici editori toscani che partecipano alla manifestazione.  Oltre a una scelta di titoli dei piccoli e medi editori toscani selezionati nell’ambito dell’avviso pubblico, al suo interno saranno ospitate le pubblicazioni delle quattro Unipress toscane e del Gabinetto Scientifico Letterario Vieusseux.  All’organizzazione hanno collaborato Fondazione Sistema Toscana e Toscana Promozione con la creazione di eventi e iniziative. È sempre firmato da FST il teaser di promozione e lancio della partecipazione della Regione al Salone 25.

Soddisfazione espressa anche da Stefano Scaramelli: “Saranno due quest’anno i treni che dalla Toscana porteranno 800 lettori alla XXXVII edizione della più importante fiera dell’editoria italiana che si svolge dal 15 al 19 maggio 2025 a Lingotto Fiere. La Regione Toscana organizza due treni speciali che partiranno da Chiusi e da Livorno”.