Eroica, Terrecablate coinvolge gli Juniores con il progetto “Ma tu ci credi?”

Giovani ciclisti a lezione sull’uso corretto dei social. Eroica e Terrecablate hanno rinnovato anche per l’edizione di quest’anno la partnership proponendo ai giovani atleti “Ma tu ci credi?” il progetto benefit della società di telecomunicazioni rivolto agli adolescenti.

Questa mattina, prima della gara, i ciclisti categoria Juniores hanno partecipato al breve corso propedeutico, tenuto dalla psicoterapeuta Elena Lorenzini e dall’avvocato Elisa Ferri, durante il quale grazie anche a materiale video, è stato spiegato ai giovani qual è il modo giusto di gestire un profilo sui social, di partecipare alle chat, di riconoscere il vero dal falso sul web. “All’inizio della lezione spesso i ragazzi sono scettici, poi parlando si rendono conto di come non conoscono affondo il loro mondo virtuale e sono interessati a capire meglio – hanno detto le due esperte -. Anche oggi abbiamo registrato un’attenta partecipazione dei giovani atleti e con loro abbiamo approfondito anche il concetto di gruppo e le differenze tra il web e la realtà che vivono con i compagni di squadra”.

Il progetto benefit “Ma tu ci credi” di Terrecablate è nato due anni fa ed è stato già portato in numerose scuole di Siena e provincia.

“Crediamo molto in questo progetto – ha commentato l’amministratore unico Marco Turillazzi – perchè aiuta i ragazzi ad affacciarsi al mondo del web con la consapevolezza di quali possono essere i rischi, spesso nascosti e che purtroppo anche molti adulti non riconoscono. Noi proponiamo da due anni il corso nelle scuole, ma lo abbiamo fatto anche per i nostri dipendenti proprio perchè ne abbiamo bisogno tutti. Rimarrà uno dei punti del nostro programma benefit anche per il futuro, insieme ad altri progetti che stiamo sviluppando con il concetto di contribuire allo sviluppo ed al benessere del territorio di Siena”.

Al termine dell’incontro sono state distribuite ai partecipanti le borracce griffate Terrecablate, nell’ottica del risparmio energetico e dell’impegno a ridurre l’utilizzo della plastica.