Estra, bilancio con un utile da oltre 23 milioni. Fabbrini, Pelagotti e Cannari sono le scelte di Siena

Utile netto da 23,1 milioni di euro per Estra e oltre 11 milioni di euro per gli azionisti.

Questi i conti di Estra per il 2022. L’assemblea ha detto sì al bilancio.  Nella stessa assemblea sono stati presentati anche il bilancio consolidato e il bilancio di sostenibilità.

Il bilancio consolidato 2022 si è chiusi con 1.777 milioni di euro di ricavi, 104,5 milioni di euro di Ebitda e 14,1 milioni di euro di utile netto. La Dnf – dichiarazione non finanziaria – “mette in luce, tra i tanti, un altro dato importante per il territorio: il valore delle forniture di beni e servizi, al netto dell’acquisto di gas metano ed energia elettrica, è pari a oltre 323 milioni di euro, distribuiti per il 60,3% a fornitori del centro Italia”, si legge nella nota di Estra.

Alessandro Fabbrini è confermato come vice presidente. E con lui compongono il cda: il presidente Francesco Macrì; l’ad Nicola Ciolini; Daria Orlandi; Maria Cristina Rossi.

Rita Pelagotti, espressione ‘senese’ dentro l’azienda, sarà presidente del collegio sindacale. Questa la composizione dello stesso collegio: Rita Pelagotti, presidente; Alessandro Mannelli, sindaco effettivo; Athos Vestrini, sindaco effettivo; Maria Cristina Biondini, sindaco supplente; Sauro Settesoldi, sindaco supplente.

Il Cda “ha indicato come amministratore delegato Nicola Ciolini e si è assunto l’impegno di procedere celermente alle necessarie modifiche statutarie per prevedere le cariche di vice presidente e di condirettore per le cui figure sono stati indicati rispettivamente Alessandro Fabbrini e Fabio Cannari. Il “consiglio ha nominato Alberto Irace dg di Estra”, si legge.