
Sul tema del fine vita “resta una divergenza profonda, oggettiva, sui valori” con il presidente della Regione Eugenio Giani “ma continuiamo il confronto, gli incontri, come già avvenuto in tante città e diocesi”. Lo afferma l’arcivescovo di Siena e presidente della Conferenza Episcopale Toscana, il cardinale Augusto Paolo Lojudice. “L’ho detto tante volte: ciò che conta è che la persona non venga lasciata sola. C’è anche una chiave di lettura scientifica: quando una persona non è sola, è sostenuta, riceve cure palliative serie e profonde, la richiesta di suicidio assistito cala drasticamente. Questo è il punto, questa è la forza”, ha aggiunto.