Porte aperte in nefrologia all’Azienda ospedaliero universitaria senese, in occasione della giornata mondiale del rene, in programma per giovedì 14 marzo. Si tratta di un’iniziativa internazionale volta a favorire la prevenzione e la conoscenza delle malattie renali, promossa dalla European renal association e appoggiata dalla Sin (Società italiana di nefrologia) e dalla Fir (Fondazione italiana del rene). L’iniziativa è nata nel 2008 e si ripete a cadenza annuale. A Siena, all’ospedale Santa Maria alle Scotte, la Uoc Nefrologia, dialisi e trapianto, diretta dal dottor Guido Garosi, aderisce all’evento con un open-day dell’ambulatorio e del day service (lotto 3, piano 7), dalle ore 9 alle 13.
“La prevenzione è importante – spiega il dottor Garosi – perché è fondamentale intervenire precocemente sulle malattie renali per evitare problemi di salute importanti. Le malattie renali sono molto varie e i primi campanelli d’allarme possono essere diminuzione del volume delle urine, ritenzione idrica con gonfiore a gambe, caviglie o piedi, sonnolenza e affaticamento. Un semplice controllo può quindi aiutare a prendersi cura della propria salute”.
L’accesso è libero e senza prenotazione, la consulenza è gratuita. L’iniziativa è particolarmente indicata per qualunque paziente nefropatico, ma anche dei soggetti con familiarità per nefropatia o di chiunque senta la necessità di ricevere informazioni dettagliate su problematiche nefrologiche.
Presente anche una delegazione Aned (Associazione nazionale emodializzati e trapiantati di rene), l’associazione di pazienti che a livello nazionale riunisce e supporta le persone con problematiche renali.