#Italiazonaprotetta – Siena: giorno 14

Giorno 14, siamo arrivati alla seconda settimana. Da oggi pomeriggio nei cieli di Siena sono in volo 7 droni grazie alla collaborazione con la Misericordia di Siena. I droni serviranno per controllare la città ed i quartieri e permettere alle pattuglie della Municipale(link qui) di intervenire in caso di assembramenti. Tre le interviste fatte oggi: la prima al fondatore di Vismederi ed epidemiologo Emanuele Montomoli che ha annunciato che “l’università di Siena partirà con l’analisi di un campione rappresentativo di due-tremila sieri, raccolti a Siena, su cui faremo il dosaggio degli anticorpi”(link qui);

la seconda invece ha visto come protagonista il consigliere regionale e presidente della commissione sanità toscana Stefano Scaramelli che  ha detto la sua sul farmaco giapponese Avigan. “L’Aifa, ma anche l’Oms, deve dirci la verità su questo medicinale perché potremmo essere in tempo per salvare delle persone”(link qui). Sempre sull’Avigan oggi  è arrivata la notizia del si dell’Agenzia italia del farmaco alla sperimentazione(link qui):la terza intervista è stata invece con una ristoratrice, la titolare de “La Miniera”

 

In tutto il territorio continua la grande manifestazione di solidarietà nei confronti del personale sanitario di Asl, azienda ospedaliera ma anche per i più bisognosi. Le belle notizie di oggi le ha date Anna Ferretti della Caritas locale in un post di Facebook(link qui); Enel Cuore, la onlus di Enel italia mette in campo 23 milioni di euro per far fronte all’emergenza Coronavirus(link qui);  Anche a Siena e provincia, come nel resto d’Italia, c’è stato un grande movimento di solidarietà che va oltre al link già predisposto dall’aou senese(link qui)

Questa la situazione dell’emergenza di oggi: in Toscana si registra la morte di un giovame ragazzo 30enne in provincia di Pisa(link qui); in provincia di Siena si registrano 16 nuovi casi(link qui); in Italia sono stati superati i 50mila contagi(link qui). La Regione ha creato inoltre “Una task force regionale, con il compito di monitorare attentamente e in modo tempestivo tutte le proposte terapeutiche, le iniziative intraprese dalle singole Aziende sanitarie, nonché stabilire continui contatti con il livello nazionale, al fine di consentire ai cittadini toscani di poter usufruire nel tempo più breve possibile di tutte le terapie validate dal mondo scientifico”(link qui).