Il mondo del vino in lutto: è scomparsa Francesca Cinelli Colombini

È scomparsa stanotte nella sua casa di Montalcino, all’età di 92 anni, Francesca Cinelli Colombini.

Figura di spicco dell’imprenditoria femminile italiana e una delle prime produttrici del Brunello, Francesca era nata a Modena, figlia del dermatologo e Rettore dell’ateneo locale Pio Colombini. La donna era sposata dal 1952 con Fausto Cinelli e sempre in quell’anno aveva cominciato a lavorare nella Fattoria dei Barbi, azienda produttrice di vino, che poi, negli anni’70, avrebbe guidato da sola per oltre due decadi, prima di affidarla ai figli Stefano e Donatella.

Proprio Donatella, in un lungo post nel suo blog, ha ricordato sua madre e ha dato l’annuncio della scomparsa. “È sempre difficile dire addio alla propria madre, anche quando il deperimento fisico ha progressivamente compromesso la sua mente fino ad allontanarla dalla realtà e a farla parlare a monosillabi – si legge-. Fino a pochi mesi fa, durante le mie due visite settimanali, riuscivo a interessarla a libri, foto, oggetti che raccontavano il passato. Poi ho visto che faceva fatica a seguirmi allora le portavo delle cose dolci da mangiare e infine dei gelati per i quali mostrava un vero entusiasmo. Da una quindicina di giorni la situazione era ancora peggiorata fino all’arrivo di un catarro che ha compromesso la sua respirazione e il suo fragile equilibrio”.

“Vederla morire pian piano è stato triste e sicuramente non è morta come voleva, da comandante sul campo. Un destino che lei ha fatto fatica ad accettare e spero la porterà nel paradiso in cui ha sempre creduto” si conclude infine la lettera.

Le esequie si terranno Montalcino, domani alle 15.30 nel Santuario della Madonna del Soccorso. La tumulazione avverrà nella cappella di famiglia del cimitero della Misericordia di Siena alle 11 del 2 gennaio.

“Con la sua scomparsa Montalcino e l’enologia italiana perdono uno dei loro riferimenti. Imprenditrice appassionata, sempre contemporanea e visionaria, ha portato uno straordinario contributo al successo della nostra città. Francesca Colombini, con il suo bagaglio di valori, quali l’amore per la famiglia e per il lavoro, ha saputo dare un impulso decisivo all’affermazione del movimento enologico italiano mantenendo sempre forte il legame con la sua terra. Alla sua famiglia la vicinanza di tutta la nostra comunità”, è il cordoglio del sindaco di Montalcino e senatore  Silvio Franceschelli.

Francesca Cinelli Colombini “è stata tra le artefici del successo del Brunello di Montalcino in Italia e nel mondo. Giustamente considerata “la signora del Brunello” e pioniera dell’enologia, ha contribuito con generosa dedizione all’affermazione e alla crescita identitaria e qualitativa del Brunello, elevandolo a brand enologico territoriale attraverso una comunicazione innovativa e di valore”. Così il presidente del Consorzio Brunello di Montalcino, Fabrizio Bindocci, ricorda l’imprenditrice. “Siamo certi – conclude il presidente Bindocci – che Donatella e Stefano, con le loro rispettive aziende “Casato Prime Donne” e “Fattoria dei Barbi”, sapranno proseguire e valorizzare ulteriormente la straordinaria storia iniziata con Francesca Cinelli Colombini”.