Nell’auditorium dell’ospedale di Nottola si è svolto l’evento di consegna del numero verde Seus (Servizio di emergenza-urgenza sociale) per le emergenze e le urgenze sociali, che da ottobre sarà attivo anche nella Zona Distretto/Società della Salute Amiata Senese e Val d’Orcia – Valdichiana Senese dell’Asl Toscana Sud Est.
Si completa così, dopo l’attivazione nella Società della Salute Senese e nella SdS Alta Val d’Elsa, la copertura del Pronto Intervento Sociale in provincia di Siena per le situazioni di emergenza personali e familiari, assicurando quindi un livello essenziale sancito sin dalla legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali (L. 328/2000) e individuato dalla Regione Toscana come livello di servizio da garantire in tutto il territorio regionale, identificato peraltro anche dall’attuale Piano Nazionale degli interventi e dei servizi sociali.
Secondo il modello regionale toscano, Seus si configura come un servizio di secondo livello utilizzabile solo da determinati segnalanti pubblici (servizi sociali, amministrazioni comunali, forze dell’ordine, pronto soccorso), universalistico, a titolarità pubblica, parte integrante nel sistema di offerta pubblica dei servizi sociali. È dedicato interamente e specificatamente alla gestione degli interventi di emergenza e urgenza in campo socio-assistenziale e socio-sanitario e lo si può quindi considerare a tutti gli effetti un pronto soccorso del servizio sociale; garantisce una presa in carico integrata, immediata, continua e multidisciplinare.
All’evento di stamani erano presenti: Patrizia Castellucci, direttrice Servizi sociali dell’Asl TSE; Cristina Corezzi responsabile Interventi per l’inclusione sociale e finanziamento delle politiche sociali territoriali della Regione Toscana; Andrea Mirri, coordinatore scientifico regionale; Marco Picciolini e Michele Angiolini rispettivamente direttore e presidente della Società della Salute Amiata Senese e Val d’Orcia – Valdichiana Senese. È intervenuto il direttore amministrativo Asl TSE Antonella Valeri per fare gli auguri e portare i saluti del direttore generale Antonio D’Urso.
“Le emergenze e le urgenze sociali sono circostanze della vita quotidiana che insorgono improvvisamente e alle quali la persona deve rispondere trovando soluzioni in una situazione emotivamente molto difficile, – dichiara la dottoressa Patrizia Castellucci, direttore Servizi Sociali dell’Asl TSE, – trattasi quindi di servizio sociale professionale capace di intervenire, in maniera immediata e qualificata, con un servizio specificatamente dedicato a questi particolari bisogni, attrezzato e pronto 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, organizzato attraverso una Centrale operativa e Unità territoriali che intervengono in loco nel momento in cui l’emergenza si verifica. Siamo molto soddisfatti di poter partire anche in questa zona; nella provincia grossetana la sperimentazione Seus è già stata attivata, contiamo di poter estendere presto il servizio anche nelle zone della provincia aretina”.