Alvise Lazzareschi ha raccontato nel suo libro “La casa del colonnello” la vita dei cavatori di marmo dei Monti Apuanti. Domani la presentazione alla Lizza
Alle 17 di domani all’auditorium S.Stefano alla Lizza ci sarà presentazione dell’opera prima di Alvise Lazzareschi “La casa del colonnello”.
Il libro è un romanzo autobiografico, parla della storia di Alvise, cavatore di Colonnata, figlio e nipote di cavatori – la casa del colonnello è la sua di casa, e il colonnello è un suo avo – ma è anche la storia di chi ha vissuto intorno a lui, in quel mondo che oggi non esiste più, o meglio, come preferisce dire lui stesso, in quel mondo che si è trasformato. Il romanzo è una serie di racconti, ognuno con il suo inizio e la sua fine, che definiscono il «mondo» di Alvise.
Ma in realtà è un omaggio ai monti Apuani , ai paesi e le genti di questi luoghi, ma soprattutto ai cavatori. Nessuno, prima, aveva raccontato le cave, e chi ci lavora, in questa maniera.
Parte dei proventi provenienti dalla vendita del libro, verranno donati all’associazione ONLUS #vorreiprendereiltreno di Iacopo Melio, perché come ricorda sempre Alvise solo con la cultura si possono abbattere le barriere.