La giornata mondiale delle zone umide

Il 2 febbraio 1971 venne firmata a Ramsar, in Iran, la convenzione internazionale a difesa di quei formidabili ecosistemi che sono le zone umide, ovvero: “le paludi e gli acquitrini, le torbiere oppure i bacini, naturali o artificiali, permanenti o temporanei, con acqua stagnante o corrente, dolce, salmastra, o salata, ivi comprese le distese di acqua marina la cui profondità, durante la bassa marea, non supera i sei metri”. Da allora il 2 febbraio è anche la Giornata mondiale delle zone umide – ce ne sono 57 in Italia e ben 11 in Toscana – ed il tema scelto quest’anno è “Zone umide e benessere umano”.

Anche quest’anno, non mancano gli appuntamenti nel fine settimana per far conoscere le zone umide e coinvolgere ognuno di noi nella loro tutela.

L’associazione Amici del Padule di Fucecchio per la Biodiversità, ad esempio, ha organizzato due iniziative: sabato 3 febbraio alle ore 15.30, presso il Centro Visite della Riserva Naturale Lago di Sibolla, sarà inaugurata la mostra fotografica dal titolo “Wonders in Wetlands”, che raccoglie immagini scattate proprio nelle zone umide della Toscana; il giorno successivo, domenica 4 febbraio, è invece in programma un trekking attraverso le Colline delle Cerbaie, il Padule di Fucecchio ed il Lago di Sibolla.

Le Oasi WWF Laguna di Orbetello e Lago di Burano hanno invece organizzato una conferenza dal titolo “Un tuffo nella biodiversità degli stagni costieri”, in programma il 3 febbraio alle ore 16 presso il Centro di Educazione Ambientale WWF “A. Peccei” nel Casale della Giannella. La Legambiente di Sesto Fiorentino organizza invece per domenica 4 febbraio una visita guidata al parco della Piana, e nello stesso giorno il Circolo Il Risorgimento di Quattro Strade organizza un’escursione di un’intera giornata nel Padule di Bientina.

Appuntamento domenica 4 febbraio anche al lago di Chiusi, con il Circolo Legambiente “Terra e Pace” che organizza una passeggiata di circa 10 chilometri con osservazione del canneto e della zona umida.

Decine sono le iniziative in tutta Italia organizzate da Legambiente (vedi sito: https://volontariato.legambiente.it/eventi/giornata-zone-umide), fra le quali segnalo in particolare quella di Ravenna, con la visita guidata a Punte Alberete, che è l’unica foresta allagata sopravvissuta nella Valle Padana meridionale.

Roberto Guiggiani