Martedì 19 marzo alle 17.30 nella sala degli Intronati in Palazzo Patrizi (via di Città, 75 – Siena) per il ciclo “Incontri con l’autore” Maurizio Pagliassotti parla del suo La guerra invisibile. Un viaggio sul fronte dell’odio contro i migranti (Torino, Einaudi, 2023). Presiede l’Archintronato Roberto Barzanti, introduce Tiziana de Rogatis (Università per Stranieri di Siena).
Dalla rotta alpina italo-francese al confine turco-iraniano, Maurizio Pagliassotti, un brillante scrittore dalla penna acuminata, affronta un viaggio lungo seimila chilometri, in parte a piedi. E va alla scoperta dell’altro fronte di guerra interno, tra Europa e Asia minore: quello contro i migranti. Un fronte di lunga durata, ben piú di quello ucraino, ma molto piú nascosto o del tutto invisibile. Una guerra vittoriosa perché il nemico, il migrante, alla fine è battuto, ridotto a vivere nascosto e braccato in piccoli gruppi lungo la rotta dei Balcani o in Turchia. Il coraggioso progetto dell’autore è essere migrante tra i migranti, trafficante tra i trafficanti, anarchico tra gli anarchici: per raccontare aspirazioni, astuzie, sconforti e per dare un’idea molto da vicino di cosa sia il cuore oscuro dell’Europa. Un’idea sconosciuta a molti attori del dibattito pubblico e politico, che parlano e twittano sulla base di slogan e luoghi comuni.
Maurizio Pagliassotti, reporter, ha collaborato con diverse testate, tra cui «Diario», «Liberazione», «il manifesto» e «Domani». Nel 2019 ha pubblicato, con Bollati Boringhieri, uno straordinario reportage dal titolo Ancora dodici chilometri. Migranti in fuga sulla rotta alpina.