Puntuale come ogni anno, è arrivata la Guida Vini d’Italia del Gambero Rosso che incorona i migliori vini d’Italia dell’anno 2026. Durante il corso della primavera e dell’estate, un gruppo di assaggiatori esperti gira tutta l’Italia, facendo tappa nei Consorzi vinicoli più importanti e non solo, per assaggiare i vini di ogni denominazione alla cieca (cioè con l’etichetta del produttore nascosta). Al termine di ciascuna degustazione, i critici esprimono un giudizio per ogni prodotto degustato (cui è assegnato un numero) e successivamente vengono svelate le etichette. I vini che ricevono il punteggio più alto, vengono inseriti tra i finalisti, per il riassaggio finale, che avviene tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, finalizzato all’attribuzione del massimo riconoscimento della Guida, cioè i tre bicchieri. La Toscana quest’anno si è riconfermata, come accade ormai frequentemente, la prima Regione del Belpaese per numero di tre bicchieri ricevuti. Sarà per la vocazione e la varietà dei territori e dei microclimi, o per la grande dedizione dei vignaioli, ma anche per la ricerca sulla valorizzazione dei suoli e dei cloni delle piante condotta dai coltivatori, fatto sta che nel tempo la Toscana si è affermata come quel luogo ameno cui le persone più facoltose al mondo aspirano, affascinate dai suoi paesaggi e dai suoi prodotti. Quest’anno sono 94 le etichette toscane ad aver avuto il massimo riconoscimento, e che potranno regalarci delle straordinarie emozioni nel bicchiere. Se volete conoscere quali sono qui trovate l’elenco completo: https://www.gamberorosso.it/notizie/vino/degustazioni/tre-bicchieri-2026-migliori-vini-toscana/
Stefania Tacconi