Le Giornate Fai di autunno, per la prima volta, arrivano a Cetona per scoprirne il patrimonio storico, artistico e culturale

Il patrimonio storico, artistico e culturale di Cetona per la prima volta nelle Giornate Fai di autunno che si terranno sabato 16 e domenica 17 ottobre 2021 in tutta Italia. Anche per questa edizione la delegazione Fai di Siena ha confermato la scelta di presentare un paese, non un borgo, della provincia senese e, dopo Monteriggioni, Chiusdino, Asciano, Buonconvento, Radicondoli, ha scelto, in occasione delle Giornate FAI di Autunno 2021, di andare alla scoperta di Cetona, che aprirà le porte al “viaggiatore” che potrà scoprire, lentamente e in piena autonomia, evitando assembramenti e con il tempo necessario, le bellezze artistiche e naturalistiche sia del borgo che di Belverde. Questi gli orari per la visita al paese di Cetona: sabato e domenica dalle 10 alle 12,30 e dalle 13,30 alle 17,30.

La scelta di Cetona è stata determinata, oltre che dall’eccezionale conservazione del centro storico, con chiese e palazzi di particolare interesse, per i meravigliosi scorci di paesaggio, che sorprenderanno il visitatore, e per il museo civico per la preistoria del monte Cetona, unica raccolta del genere nella provincia di Siena, e uno dei pochi in Italia, che documenta le varie fasi del popolamento umano, dal paleolitico fino all’età del bronzo. Alle due giornate del Fai a Cetona, oltre al Comune di Cetona, collaborano la Croce Rossa di Montepulciano, che assicurerà il controllo nell’ingresso ai monumenti e fornirà informazioni sul percorso, la parrocchia di Cetona e la fondazione Lionello Balestrieri.

Per partecipare è necessario prenotare online entro il 15 ottobre, fino ad esaurimento posti. Ogni visita è a contributo libero minimo a partire da 3 euro per gli scritti al Fai, e da 5 euro per i non iscritti (link).

La visita al paese di Cetona partirà da piazza Garibaldi, dove si trova la ex chiesa della Santissima Annunziata, per poi proseguire verso la parte più antica, per ammirare i resti di fortificazioni, entrare nel Palazzo Minutelli, oggi sede del Comune di Cetona, dove saranno eccezionalmente aperte al pubblico la sala consiliare, con gli affreschi di Francesco Gamberucci Pace, e il gabinetto del sindaco, dove sono presenti pregevoli affreschi di Antonio Castelletti (lo stesso pittore che ha affrescato le sale di palazzo Chigi Saracini a Siena). Nel medesimo palazzo sarà aperto anche lo studio Balestrieri, che conserva dipinti, bozzetti, fotografie inerenti la vita e la carriera dell’importante pittore Lionello Balestrieri, conosciuto a livello internazionale. Dopo varie soste per ammirare il paesaggio circostante, si consiglia una fermata alla collegiata della Santissima Trinità e alla chiesa di San Michele Arcangelo, dove sarà possibile vedere una scultura lignea, raffigurante la Madonna in trono col Bambino sulle ginocchia, sulla quale il Fai punterà i riflettori domenica 17 ottobre quando, alle 17.30, quando si terrà una conferenza a cura di Alessandro Bagnoli dal titolo dalla Lucchesia a Cetona: un’antica ‘Madonna col Bambino’.

Terminata la visita a Cetona, per integrare e completare la visita al Museo, vi consigliamo un passaggio a Belverde, dove sono situati il parco archeologico e l’Archeodromo. È possibile vedere qui la ricostruzione di un villaggio dell’età del bronzo, con capanne a grandezza naturale, aree per le attività artigianali e un abitato in grotta del paleolitico medio. Le vicende preistoriche iniziano nel Paleolitico medio, quando l’uomo di Neanderthal ha abitato le grotte del monte Cetona, lasciando come traccia del suo passaggio strumenti in pietra scheggiata e resti degli animali cacciati. Nel corso del II millennio a.C. si registra un intenso popolamento nella zona, dove l’uomo ha eretto capanne, abitato i ripari sottoroccia, seppellito i morti e praticato culti nelle tante cavità dell’area di Belverde. Questa fase è ampiamente documentata nel Museo e all’Archeodromo.

Il Fai ricorda che chi desidera partecipare alle Giornate d’Autunno, deve indossare obbligatoriamente la mascherina e, sia per gli eventi all’aperto che al chiuso, deve esibire il Green pass siano essi visitatori, volontari o proprietari dei beni. Non è necessario esibire il Green Pass per i minori di 12 anni, soggetti in possesso di certificato di esenzione. Il Fai ricorda, inoltre, che per l’occasione sono aperte le iscrizioni (euro 39 singolo; euro 20 fino a 25 anni; euro 60 coppia; euro 66 famiglia). A chi si iscrive in occasione della visita sarà rilasciata la tessera con validità immediata (i possessori della tessera, infine, possono usufruire di sconti e convenzioni per tutto l’anno in più di 1.600 strutture e luoghi d’arte e cultura in tutta Italia). Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito (link).