“Le prefetture dall’Unificazione alla globalizzazione”- Questo il titolo della conferenza, che si è svolta ieri nella sala conferenze del polo Mattioli dell’Università di Siena, e che ha visto studiosi e rappresentanti delle istituzioni confrontarsi con gli studenti della facoltà di “Scienze Politiche e Internazionali”.
L’evento, promosso dall’Ateneo senese e dall’Associazione nazionale insigniti onorificenze cavalleresche (Anioc) di Siena, con il patrocinio della Prefettura di Siena, si è aperto con gli indirizzi di saluto del Direttore del dipartimento di Scienze politiche e internazionali, il professor Gerardo Nicolosi, della delegata Anioc, Maura Marchionni, e del prefetto di Siena, Matilde Pirrera.
Sono poi seguiti gli interventi di Marco de Nicolò, presidente della società italiana per lo studio della storia contemporanea (Sissco), con un focus su “Il Prefetto nella storia d’Italia”, del viceprefetto Francesco Piano che ha relazionato su “L’ordinamento della carriera prefettizia e le modalità di accesso alla qualifica iniziale” e del viceprefetto Antonio Giannelli che si è soffermato con una riflessione su “Il coordinamento dell’azione pubblica nelle Prefetture”.
L’evento, che ha visto la partecipazione di numerosi studenti, si è concluso con il contributo del prefetto Vittorio Stelo che ha coinvolto gli studenti raccontando la propria esperienza professionale nelle diverse città italiane e mettendo in luce aspetti a volte poco conosciuti dell’azione prefettizia da sempre finalizzata alla coesione sociale ed alla sicurezza delle comunità.
“Questo evento formativo” ha detto il prefetto “spero possa essere un utile strumento per orientare gli studenti universitari nel loro percorso professionale post laurea. La carriera prefettizia deve sempre più essere un punto di riferimento per i giovani laureati che intendono entrare nel mondo del lavoro e mettersi al servizio del bene comune”.