Mancato rinnovo sanità privata, Ugl: “Rinvio inaccettabile, serve un intervento urgente”

I sindacati si mobilitano per far fronte relativamente alla situazione che si sta creando, dovuta al mancato rinnovo del contratto della sanità privata che sarebbe dovuto essere firmato il 30 luglio scorso. “In data 10 giugno 2020 è stata siglata l’ipotesi di accordo, tra Ugl Sanità – Federazione Nazionale e le Associazioni di Categoria Aiop ed Aris, per il rinnovo del CCNL atteso da oltre 14 anni dai circa 150.000 lavoratori del settore – fanno sapere i sindacati -. Nonostante la stipula definitiva fosse prevista entro il 30/07/2020, ad oggi nulla è intercorso in quanto le Associazioni Datoriali non hanno dato seguito alla sottoscrizione, adducendo come motivazione la mancata certezza della erogazione delle coperture da parte delle Regioni, assicurate dal Ministero della Salute e dalla Conferenza delle Regioni in sede di trattativa”.

Una situazione inaccettabile, come dicono i sindacati, adesso serve un piano di azione. Per far fronte a questo problema ecco che le associazioni hanno richiesto un incontro urgente con il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi.

“Riteniamo inaccettabile questo ulteriore rinvio, pertanto siamo a richiedervi un intervento urgente atto a favorire una risoluzione positiva della vertenza in tempi stretti. Altresì si comunica che la Federazione Nazionale Sanità ha già provveduto ad avviare le procedure di indizione dello sciopero generale nazionale di categoria – concludono -. Alla luce di ciò Le richiedo un incontro urgente al fine di evitare ulteriori iniziative di protesta a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori”.