“Desideriamo esprimere la nostra totale vicinanza a Susanna Ceccardi, fatta oggetto di minacce di morte a seguito della sua campagna a favore dei diritti delle donne islamiche”. Lo afferma il commissario provinciale della Lega Riccardo Megale.
“Siamo certi che, nonostante ciò, la nostra europarlamentare proseguirà ad impegnarsi, affinché le donne islamiche possano avere gli stessi diritti degli uomini -prosegue Megale-. Un abbraccio, dunque, a Susanna ed ai suoi cari, con l’augurio che gli autori di questo insano gesto vengano ben presto assicurati alla giustizia”.
“Dopo che ho fatto affiggere i manifesti rivolti alle donne musulmane con scritto in arabo ‘in Europa hai gli stessi diritti di tuo marito’, ho subìto minacce di morte da esponenti arabi e anche da italiani e durante l’8 marzo, con mia grande sorpresa, le femministe hanno invaso la città di Roma e imbrattato i miei manifesti. Sopra di essi ne hanno affissi altri a sostegno di Hamas e della Palestina, cosa incredibile per chi dovrebbe difendere i diritti delle donne. Ho ricevuto in passato minacce con proiettili, ora mi hanno scritto che ‘avrebbero ballato sulla mia tomba’, mi hanno augurato la morte e mi hanno detto che non capivo nulla di Islam”, aveva raccontato Susanna Ceccardi a KlausCondicio, il web talk del giornalista Klaus Davi su YouTube.