Ponte d’Arbia e tutta Monteroni d’Arbia si preparano a festeggiare la concittadina Alice Volpi, campionessa di scherma vincitrice della medaglia d’oro nel fioretto individuale e a squadre ai Mondiali di Milano 2023, lo scorso luglio. L’appuntamento è per sabato 28 ottobre con una cena nei giardini della Casa del Popolo di Ponte d’Arbia in compagnia dell’atleta e di ospiti in arrivo dal mondo sportivo. L’iniziativa è promossa dalla comunità di Ponte d’Arbia con il patrocinio del Comune di Monteroni d’Arbia e il ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza.
L’appuntamento di sport e solidarietà si aprirà alle ore 19 con un aperitivo di benvenuto e l’intervista ad Alice Volpi in compagnia di Donatella Scarnati , giornalista sportiva Rai, Paolo Azzi , presidente della Federazione Italiana Scherma, e Stefano Cerioni , Ct della nazionale italiana di fioretto. Seguirà la cena accompagnata dalle immagini della carriera di Alice Volpi e dai saluti delle autorità. Nel corso della serata, inoltre, il Comune di Monteroni d’Arbia e la presidenza del Consiglio regionale della Toscana consegneranno alla giovane atleta riconoscimenti per i meriti sportivi conquistati nel corso della sua carriera.
Per info e prenotazioni , è possibile contattare il numero 333-6801708. Il costo della cena è di 25 euro per gli adulti e 15 euro per i bambini fino a 12 anni. Le tessere per la cena possono essere acquistate fino a domani, mercoledì 25 ottobre tutti i giorni, dalle ore 20 alle 21, presso “A Modo Mio Caffè” di Ponte d’Arbia.
“Sarà un grande piacere festeggiare ancora una volta i successi di Alice Volpi – afferma Gabriele Berni , sindaco di Monteroni d’Arbia – Le emozioni che ci ha fatto vivere sono davvero forti, così come sono molto importanti i valori che ci trasmette con le numerose iniziative in campo sociale di cui è spesso testimonial. Puntando su talento, forza di volontà e grande determinazione, Alice è partita da una realtà di provincia ed è riuscita a salire sui gradini più alti di podi mondiali. Un esempio vincente di come, nello sport e nella vita, si possono superare gli ostacoli e le differenze fra il centro e le periferie credendo in sé stessi e nelle proprie potenzialità”.