Dentro Mps “sono ora maturi i tempi e ci sono tutte le condizioni, economiche e di contesto, per riconoscere” ai lavoratori “i propri meriti attraverso l’apertura di un tavolo concertativo che metta al centro, in un’ottica realmente redistributiva, previsioni di welfare aziendale e previsioni normative di secondo livello contrattuale”. Lo affermano dai coordinamenti di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin di Monte dei Paschi. Sui risultati 2023 dell’Istituto di Rocca Salimbeni le organizzazioni sindacali esprimono “soddisfazione nel vedere che la grande dedizione, la professionalità dei dipendenti ed i loro sacrifici sostenuti negli anni, hanno contribuito in maniera determinante al raggiungimento di simili risultati e al rilancio” della Banca.