Banco Bpm “ribadisce di non essere in alcun modo intenzionata a perseguire una operazione di aggregazione con Mps”. Sono le parole del presidente di Banco Bpm, Massimo Tononi, intercettato a margine del cda di piazza Meda che delibererà la lista per il prossimo consiglio. Oggi è stata una seduta difficile per l’Istituto di Rocca Salimbeni che, poco prima delle 13, segnava un -8,93% alla Borsa di Milano. Ieri, lo ricordiamo, Axa aveva completato con successo la cessione di 100 milioni di azioni dell’istituto (pari al 7,94% del capitale) al prezzo di 2,33 euro per azione, per un importo complessivo pari a 233 milioni di euro nell’ambito dell”accelerated bookbuilding’ riservato a investitori istituzionali. In questo modo la compagnia assicurativa francese era uscita di fatto dal libro soci di Mps (Axa rimarrà con lo 0,0007% del capitale sociale del Monte dei Paschi di Siena).