Natale a Siena, nuovo dietrofront del Comune: “ViviMontepulciano coinvolta solo per luminarie e videomapping”

Palazzo pubblico è tornato sull’argomento del cartellone natalizio e delle luminarie e, con nostra grande sorpresa, conferma quanto scritto in un nostro articolo (che potete leggere cliccando qui)  che aveva suscitato così tanto fervore da portare la richiesta di una rettifica.

Rettifica che però si è rivelata inutile visto che dal Comune, con le parole dell’assessore Fattorini, non si fa ,appunto, che avallare quanto contenuto nel servizio di Siena News.

“Il Comune di Siena è il soggetto organizzatore degli eventi di Natale” e l’associazione ViviMontepulciano “è stata coinvolta nell’ideazione del percorso di luminarie e nel videomapping, collaborando alla realizzazione di un’idea consona allo specifico centro storico di Siena”.

Questo il chiarimento di Fattorini, sulla questione relativa alle iniziative in programma per le Feste, dopo i tanti punti interrogativi emersi.

Proprio la spiegazione della titolare delle deleghe al turismo e commercio calca quanto affermato da Alberto Limardo, della stessa associazione ViviMontepulciano, al nostro giornale: “Abbiamo formulato una serie d’idee per l’illuminazione del centro storico”, queste furono le sue parole. Occorre poi anche ricordare come, Giorgio Froio (che è referente di ViviMontepulciano per Siena) nella sua precisazione avesse ribadito questo punto: “abbiamo collaborato fornendo un supporto nell’ideazione di un progetto legato alla creazione di un’idea di illuminazione del centro storico”

Andando però a scandagliare quanto detto dal titolare alle deleghe di turismo e commercio manca la risposta ad una domanda: perché il Comune, nella scorsa nota stampa pubblicata per presentare il cartellone natalizio, ha detto che il progetto “è coordinato dall’associazione ViviMontepulciano”?

Questa è stata un’affermazione che fu messa nero su bianco e che meravigliò gli stessi membri di ViviMontepulciano: “Abbiamo presentato semplicemente alcune idee su cui poi il Comune avrebbe deciso come muoversi”, tenne a precisare Limardo mentre il suo collega Giorgio Froio evidenziò come la parola “coordinato” fosse “troppo grossa per l’associazione”.

Oggi l’assessore si limita a ricordare come, “in questo periodo di difficoltà economica e perfino di austerity”, palazzo pubblico “abbia deciso di non esternalizzare” l’organizzazione natalizia “che rimane in capo al comune di Siena, fermo restando il coinvolgimento di altri soggetti”.  E poi prosegue: “Ci siamo rivolti proprio a più soggetti  ognuno per le sue peculiarità e le sue competenze, seguendo lo schema generale approvato per celebrare il Natale fra arte, emozioni e sostenibilità”.

Intanto l’amministrazione, viene spiegato, sta proseguendo il lavoro per l’organizzazione del calendario di eventi natalizi, che dovrebbero partire il prossimo 1 dicembre e durare fino al 31 gennaio. Il cartellone, ricordano da palazzo pubblico, comprende “una serie di appuntamenti e di manifestazioni sul territorio che vengono organizzati e coordinati dall’amministrazione comunale, compresi quelli già esistenti, come “Arte Senese”, prodotta da FMps, dal Comune e dalla Fondazione ‘Santa Maria della Scala’ con il progetto scientifico e l’organizzazione a cura di Vernice progetti culturali e la realizzazione di Opera laboratori”.