Natale, il messaggio di Lojudice: “Non rassegniamoci alla violenza e al conflitto. La pace sia nostro stile di vita”

“L’appello è quello di rifuggire da quelle sensazioni che ci fanno pensare che la violenza e la guerra siano inevitabili”

Si muove lungo questa riflessione il messaggio d’auguri che il cardinale Augusto Paolo Lojudice ha inviato alle due diocesi di Siena e Montepulciano in occasione del Natale.

In poco più di quattro minuti di intervento l’arcivescovo è tornato su molti temi già affrontati nelle scorse settimane: “Purtroppo sarà un Natale senza pace – ha detto – in troppe parti del mondo. Forse ci siamo rassegnati al conflitto”.

Ed ancora: “La vera certezza è che la pace è il dono di Cristo. Ecco perché deve diventare uno stile di vita nelle case, negli uffici. Non si può pensare alle guerre che sono lontane chilometri da noi se poi non abbiamo nemmeno la pace nei nostri quartieri”.

La seconda parte del videomessaggio del cardinale è incentrata sul bilancio dell’anno che sta per finire e sui progetti in cantieri per il futuro. Il 2023 è stato “definito” intenso soprattutto nel tentativo di creare un “ponte tra la chiese sorelle di Siena e Montepulciano”, partendo da giovani ed anziani.

Poi il passaggio sul pellegrinaggio a Roma da Papa Francesco dello scorso 11 ottobre e l’invito del Pontefice a seguire l’esempio di Santa Caterina e Sant’Agnese.

Il 2024, prosegue Lojudice, si aprirà con l’incontro tra i vescovi toscani e il Papa mentre fervono i preparativi per il Giubileo del 2025.

Il cardinale conclude l’intervento con un appello ai genitori a parlare di Gesù ai figli ed una richiesta ai ragazzi di partecipare attivamente facendo carità e volontariato.