“Entro fine mese convocherò l’assemblea per esporre il risultato” delle consultazioni “e poi concorderemo quella che sarà la strada da percorrere”.
Qualche giorno d’attesa dunque prima di conoscere il futuro del Pd comunale che da mesi, a seguito delle dimissioni di Massimo Roncucci, è senza un proprio segretario. I dem provano a uscire dall’angolo dopo la sconfitta delle amministrative di fine maggio.
Molte le ipotesi sul futuro del partito e tra queste c’è anche la possibilità di un commissariamento. Su queste trame si sta muovendo il segretario provinciale Andrea Valenti che nelle scorse settimane ha ascoltato il parere dei membri dell’assemblea democratica senese. Tanti i punti trattati durante le interlocuzioni che sono necessari anche per capire su quali basi poggiare il futuro dell’attività politica
“Si è avvertito il desiderio di rinnovamento. Questa è un’esigenza forte”, ha spiegato Valenti. Buon risposte in termine di partecipazione comunque arrivano dalla Festa dell’Unità che torna dopo alcuni anni, che inizia stasera e che proseguirà fino a domenica: le adesioni per la cena con Stefano Bonaccini hanno superato le aspettative del gruppo dirigenziale e hanno toccato quota 190.
“Questo è un segnale di ripresa – ammette Valenti – . Dell’organizzazione se ne è occupato dell’evento il partito provinciale, vista la situazione particolare di Siena”.
Il nome del governatore dell’Emilia-Romagna è il piatto forte di un menù che prevede tra l’altro la presenza di Monia Monni e Andrea Giorgio, assessori all’ambiente in Regione e a Firenze. L’appuntamento sarà al circolo Arci di Sant’Andrea.
MC