“Sto cercando di non leggere le notizie che mi riguardano perché purtroppo mi fa male, malissimo. Rivivo la stessa angoscia”. Lo ha detto, parlando con Il Messaggero, la campionessa di scherma uzbeka di 17 anni che ha denunciato di aver subito uno stupro di gruppo durante un ritiro a Chianciano Terme nello scorso agosto. “Mi guardo allo specchio e mi vedo come se fossi a pezzi, una persona danneggiata – ha detto – Non riesco a dormire, fatico a concentrarmi, davanti a me vedo il buio. So che tutti sono preoccupati per me e questo mi dispiace”.