Come in cento città d’Italia anche a Siena i ragazzi di Fridays for future sono scesi in piazza Salimbeni per manifestare in difesa del clima. “There is no planet b”, “Il clima sta cambiando perché noi no?”, si legge questo nei cartelloni dei giovani manifestanti che hanno concluso l’iniziativa con un gesto simbolico che deve servire da monito per tutti i cittadini: “E’il 2100 e l’umanità si è estinta, le emissioni di c02 si stabilizzano, molte specie vegetali e animali sono scomparse. La natura ha vinto, abbiamo perso soltanto noi”, afferma un ragazzo dal megafono.
“Torniamo in piazza dopo i mesi di lockdown. Non siamo andati in vacanza noi e nemmeno la crisi climatica”, è il commento del coordinatore senese di Fridays for future Massimo Gugliotti che aggiunge “siamo solo all’inizio di quella che potrebbe essere una pandemia climatica: un problema maggiore del coronavirus. Insisteremo a chiedere soluzioni di sviluppo sostenibile”.
Soluzioni che, per Gigliotti, possono arrivare anche grazie ad investimenti green delle risorse del Recovery Fund, “è un’opportunità per il futuro, può essere un inizio di soluzione per eliminare la maggior parte dei problemi che ci potrebbero colpire nei prossimi anni”.
MC