Ancora qualche giorno ed il Siena saprà che ne sarà della sua stagione. Come ogni anno, c’è grande attenzione per la composizione dei tre gironi di serie C. Nelle ultime stagioni si è rispettato un criterio geografico “orizzontale”, con le squadre del nord nel girone A, quelle del centro nel B e le meridionali nel C. Intanto, a metà settimana, si dovrà pronunciare il consiglio federale che, nel caso ratificasse i ripescaggi di Fermana e Torres, chiuderebbe le porte della C a Campobasso e Teramo. Questo potrebbe essere l’ultimo atto prima del 2 agosto, giorno in cui saranno svelati i tre calendari. Evento che sarà possibile seguire in diretta tv su Rai Sport a partire dalle 12.
Nicola Binda, giornalista della Gazzetta dello Sport, ha provato a fare chiarezza e a ricostruire quella che potrebbe essere la Lega Pro della prossima stagione.
Per i tifosi bianconeri le novità che saltano subito all’occhio sono rappresentate dalla presenza dell’Alessandria (retrocessa) nel B, insieme a quella del Fiorenzuola (l’anno scorso nel girone A). A queste si aggiungerebbero la presenza di Recanatese, Rimini e San Donato, tutte neo promosse.
A lasciare il girone B, invece, dovrebbero essere Pescara e Viterbese che sarebbero inglobate nel girone sud.
Infine, l’unico asterisco, Binda lo pone su sarde e laziali, spiegando che è ancora viva la possibilità di accorpare Olbia e Torres nel girone C, facendo scivolare così Monterosi e Viterbese nel girone B.
Per quanto riguarda gli altri gironi, si segnalano Pordenone e Vicenza, retrocesse, spedite nel girone A insieme alle neopromosse Arzignano, Novara e Sangiuliano City. Nel girone C, invece, scende dalla B il Crotone insieme ad Audace Cerignola, Gelbison e Giugliano che hanno conquistato la promozione dalla Serie D.